Autore: Redazione

L’Università per la Pace promuove la sesta edizione della Settimana della Pace dal titolo “Se vuoi la pace prepara la pace”, che racchiude eventi regionali per la promozione della cultura della pace. All’interno della manifestazione si terranno a Fano due iniziative: sabato 26 maggio, presso il Bastione Sangallo, “Arte: linguaggio di Pace” organizzata dalle associazioni Giustizia e Pace e Africa Chiama, in collaborazione con Caritas Diocesana e Mediateca Montanari. Alle 17.30 il laboratorio “Mille modi per dire Pace” per adulti e bambini.  Alle 18.30 si esibirà il duo musicale con Elisa Ridolfi e Riccardo Bertozzini intervallato da letture di Pace.…

Leggi di più

Anche l’Azione Cattolica Diocesana prende parte ai festeggiamenti per i 150 anni dell’Azione Cattolica Nazionale e lo fa con un’interessante iniziativa in programma sabato 2 giugno, a partire dalle ore 15.30 al Pincio di Fano. “Festeggeremo insieme  – ha messo in evidenza Laura Meletti presidente dell’Azione Cattolica Diocesana – a livello diocesano e unitario, ovvero ragazzi, giovani e adulti, questi 150 anni di Azione Cattolica. E’ un percorso che ha avuto inizio lo scorso 30 aprile quando ci siamo ritrovati con Papa Francesco in Piazza San Pietro e che, in questo anno, ci ha visti impegnati in diversi appuntamenti. Sarà…

Leggi di più

All’interno dell’iniziativa “Fano Città da Giocare” organizzata da Fano Città dei Bambini e delle Bambine l’Ufficio diocesano di Pastorale Familiare organizza la festa della famiglia dal titolo “la famiglia si mette in gioco”. L’iniziativa si terrà domenica 27 maggio, a partire dalle 15.30, al Pincio di Fano con il seguente programma: alle ore 15.30 spazio ai giochi in famiglia, seguirà, alle ore 17.30, un momento dedicato all’animazione, mentre alle 18 è in programma lo spettacolo musicale curato da Elisa Ridolfi “De Andrè e…”. Durante il pomeriggio, spazio a spettacoli per bambini a partire dalle ore 17.00. A seguire testimonianze dedicate…

Leggi di più

E’ la ‘piccola Versailles italiana’ – con la sua nobile architettura e gli incantevoli giardini con i giochi d’acqua – ed è il simbolo di Pesaro tra il XVIII e il XIX. Dal 1° al 3 giugno, Villa Caprile sarà la protagonista di una rassegna per scoprire quei tempi gloriosi di storia cittadina, promossa dal Comune, dall’Istituto Agrario A. Cecchi e Amat, con la direzione di Lucia Ferrati. A raccontarci tutto ciò, ogni giorno – a partire dalle ore 17 -, circondati dal verde, esperti e studiosi, artisti (poeti, attori, musicisti, pittori), stilisti, maestri profumieri, cuochi, animatori e studenti.…

Leggi di più

L’Armenia è terra antica, di dolorosa e sconosciuta bellezza. È la bellezza del sacro che ritrovi nella natura, nella biblica solennità incombente dell’Ararat, o in secolari architetture dalle forme asciutte e scarne di solitari monasteri. È il dolore di un popolo fiero, dominato ma non domo, che nel non rinnegare se stesso ha pagato un prezzo altissimo alla saldezza della sua identità, testimone di una sofferenza sacrificale mai ostentata quanto custodita e tramandata. Del Genocidio che a cavallo tra il 1915 e il 1917 costò la vita a un milione e mezzo di armeni poco ancora si sa. Equilibri…

Leggi di più

Centinaia di persone hanno seguito le presentazioni pesaresi del libro “Siamo qui siamo vivi – Il diario inedito di Alfredo Sarano e della famiglia scampati alla Shoah” curato da Roberto Mazzoli per il gruppo editoriale S. Paolo di Milano. Pagine preziose riemerse dopo 70 anni di oblio che narrano la vicenda del segretario della comunità ebraica milanese che durante la guerra, si prodigò per proteggere le liste degli oltre 13mila ebrei della sua città nascondendole ai rastrellamenti nazisti. Un gesto che eviterà a tantissime persone la deportazione nei campi di sterminio. A sua volta la famiglia Sarano fuggita a…

Leggi di più

In occasione dei 160 anni dalle apparizioni della Madonna a S. Bernadette Soubirous, su iniziativa della sottosezione Unitalsi di Pesaro in collaborazione con la Parrocchia di S. Pietro in Calibano a Villa Fastiggi è stata organizzata la visita dell’Effigie pellegrina della Madonna di Lourdes. Le funzioni religiose, che si sono svolte il 10 e 11 maggio scorsi, hanno visto la partecipazione di numerosi fedeli che le hanno consegnato con le loro preghiere sia le difficoltà che si incontrano nella vita quotidiana che sentimenti di ringraziamento per le tante grazie ricevute. Un particolare e sentito ringraziamento va al parroco, don…

Leggi di più

Come tradizione consolidata il Coro Gregoriano del Conservatorio Rossini di Pesaro, diretto da Gabriele Gravagna, sarà protagonista della Messa Solenne con Canto Gregoriano In Dominica Pentecostes, celebrata da Padre Luciano M. Panicali, Priore dei Servi di Maria. L’iniziativa è promossa dal Conservatorio Rossini in collaborazione con Arcidiocesi e Comunità Frati Servi di Maria di Pesaro (Santuario Beata Vergine delle Grazie, domenica 20 maggio, ore 18). Durante la Messa saranno eseguiti i brani previsti per la solennità di Pentecoste, tratti da Graduale Novum, Antiphonale Romanum, Liber Hymnarius, fra i quali l’introito “Spiritus Domini”, la celebre sequenza “Veni Sancte Spiritus”, l’inno “Iam…

Leggi di più

L’attività del Centro Studi Filosofici dell’Unilit alla sua VIII edizione chiude il ciclo di incontri incentrati sul tema della complessità nel nostro tempo con la conversazione di Cecilia Casadei che già nel titolo: “La nave dei folli- L’arte tra disagio e follia” pone di fronte al dilemma di quale sia il contributo dell’arte nel naufragio dei valori. La nave dei folli è quella della famosa tavola del pittore fiammingo Hieronymus Bosch conservata al Louvre, un dipinto inquietante ricco di elementi simbolici dove i volti appaiono abbrutiti da un’esistenza senza controllo. Viene naturale pensare all’Elogio della follia di Erasmo da Rotterdam.…

Leggi di più

“Attenzione! Anche i progetti buoni e generosi come quelli ideati per contrastare la povertà possono nascondere il rischio di luoghi comuni e di facili moralismi. Bisogna andare al fondo delle questioni e chiedersi: Perché devo interessarmi ai poveri? San Francesco ha lasciato le ricchezze paterne non perché amava la povertà, ma perché aveva trovato una ricchezza più grande. Quale ricchezza avete trovato voi? Questo progetto è stato all’altezza del vostro desiderio di felicità? Vi ha aiutato a cambiare il modo di vivere, di concepire la vita e soprattutto di gustarla?” E’ stato decisamente provocatorio l’intervento di don Gianluca Pelliccioni, parroco…

Leggi di più