MONS. SALVUCCI – Santità, grazie per la fiducia che mi dato …
PAPA FRANCESCO – Di dove sei?
MONS. SALVUCCI – Pesaro…
PAPA FRANCESCO – Ah… sì…
MONS. SALVUCCI – Ero felicemente parroco e lei mi ha chiamato…
PAPA FRANCESCO – Ah, non di carriera: mi piace questo! Un pastore vero, avanti!
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Mercoledì 29 giugno, solennità dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, alle ore 9.30, nella basilica di San Pietro, il Papa ha benedetto i Pallii, destinati ai nuovi arcivescovi metropoliti, e presieduto la celebrazione eucaristica. Sono arrivati da ogni angolo del pianeta i nuovi Arcivescovi metropoliti che il Papa ha nominato nell’ultimo anno e che, dunque, hanno ricevuto il Pallio. Tra loro anche l’arcivescovo Metropolita di Pesaro monsignor Sandro Salvucci.
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Il Sacro Pallio è l’insegna liturgica d’onore e di giurisdizione, simbolo della pecora smarrita e del Buon Pastore che dà la vita per il suo gregge, costituito nella sua forma attuale da una fascia di lana bianca larga 4-6 cm ornata di sei croci e frange di seta nera, le cui due estremità ricadono sul petto e sulle spalle. Il pallio è girato intorno alle spalle in forma di anello, cucito sulla spalla sinistra e con i due capi che scendono davanti e di dietro, tenuti pendenti mediante un piombino, ed è ornato sul petto, sul dorso e sulla spalla sinistra da una spilla gemmata (acicula), che anticamente serviva invece per tenere fermo il paramento nei tre punti detti.
I Sacri Pallii vengono confezionati con la lana di due agnelli bianchi allevati dalle religiose del convento romano di San Lorenzo in Panisperna e poi offerta al Papa dai religiosi dell’Ordine dei Canonici Regolari Lateranensi, che servono la Basilica di Sant’Agnese fuori le Mura. Gli agnelli vengono benedetti nella basilica di Sant’Agnese il 21 gennaio, giorno in cui si commemora la morte cruenta della martire romana, avvenuta nel 350 circa nel Circus Agonalis, l’ attuale Piazza Navona, luogo dove sorge oggi la cripta a lei dedicata, e dove venne esposta e poi trafitta con un colpo di spada, secondo come si uccidevano gli agnelli. Papa Francesco ha benedetto gli agnelli, tradizionale simbolo della Santa, la cui lana servirà per confezionare il Pallio alla Casa S. Marta. Le Suore di Santa Cecilia in Trastevere tessono i Palli con la lana degli agnelli appena tosati.
Ogni anno, ai Primi Vespri della Solennità dei Santi Apostoli Pietro e Paolo del 29 giugno, il Papa benedice i nuovi Sacri Palli che vengono custoditi, fino all’anno successivo, in una cassa d’argento dorato, dono di Benedetto XIV, conservata nella cosiddetta «nicchia dei palli» presso la Tomba di San Pietro.