Fano
A cura di Cristina Genga
Con la nutrita partecipazione dei rappresentanti di 35 associazioni e movimenti della Diocesi, si è svolta giovedì 20 gennaio, presso il Centro Pastorale Diocesano, l’Assemblea della Consulta Diocesana delle Aggregazioni Laicali presieduta dal Vescovo Armando, affiancato dal presidente CDAL (Consulta Diocesana delle Aggregazioni Laicali) Giancarlo Cascioli.
Cammino sinodale. Al centro delle riflessioni il tema del cammino sinodale che la nostra Chiesa locale deve affrontare, e che vede la necessità di accogliere le istanze di Papa Francesco che ci esorta ad aprirci ad un nuovo stile di comunione, per far fiorire la Chiesa del terzo millennio. Ecco che allora, il “camminare assieme in ascolto”, nelle declinazioni che la nostra Diocesi ha scelto di adottare con il sussidio di un Vademecum creato ad hoc, chiama a raccolta anche le realtà laicali cattoliche del territorio, attraverso la creazione di gruppi sinodali d’ascolto che verranno moderati da un facilitatore, il quale accompagnerà i partecipanti nella “conversazione spirituale”.
Comunità. Anticipando i tempi, già la nostra Diocesi ha messo in campo un progetto d’ascolto nella primavera del 2021, e come il Vescovo ha tenuto a precisare, esso non deve limitarsi a coinvolgere chi già è parte di queste realtà, ma raggiungere chi è sulla soglia e sta fuori dalla Chiesa. Poiché è Dio stesso ad essere in cammino con noi, come ad Emmaus, ha ricordato il Vescovo, la sinodalità trova compiutezza nell’essere comunità, in cui l’abitare collaborativo, soddisfa il bisogno di fraternità. Nel sottolineare l’importanza dell’ascolto dei giovani, egli ha ammonito a non diventare dei camminatori “nomadi ed erranti, senza radici”, come ricorda il Papa nella E.G. (Evangelii Gaudium) 29.
Pastorale organica. Tutte le realtà devono quindi sforzarsi di convergere maggiormente con le loro attività nella pastorale organica parrocchiale, essere più integrate tra di loro, e tra le Diocesi. Il Sinodo è dunque l’occasione per un ripensamento alla radice delle forme ecclesiali. Esso apre le porte ad una evangelizzazione, essenziale, integrale e comunitaria, depurata da forme di supplenza clericale, ed orientata ad una corresponsabilità testimoniale: un’ecclesialità capace di unire nel mondo anche le parti politiche. In collegamento video, la segretaria generale della CNAL, Maddalena Pievaioli, ha invitato i presenti a tenere alta la guardia da forme di autoreferenzialità, e spronato a costruire reti e sinergie nel rispetto del carisma di ciascuno, per promuovere i valori cristiani condivisi. Infine il Vicario Don Pierpaoli ha concluso la riunione fornendo puntuali spiegazioni circa il contenuto del sussidio; ha ricordato di puntare sull’amicizia per avviare i gruppi di lavoro, e sollecitato a vivere quest’esperienza con l’entusiasmo di chi sceglie di “portare Gesù” in questo tempo.