Fano
di Redazione
Un cortometraggio realizzato dai ragazzi per la regia di Ado Ahasanovic, un corto che parla dei rischi che i giovani possono incontrare se abusano dei social. E’ stato presentato, venerdì 2 ottobre in anteprima al cinema Masetti di Fano, “La regina dei social” prodotto da Acli Marche nell’ambito del progetto dedicato alla prevenzione da dipendenze tecnologiche e cyberbullismo “Follow yourself” finanziato dalla Regione Marche con le risorse del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Uno spaccato di vita delle nuove generazioni, una giovane ragazza alle prese con una duplice vita, quella reale e quella sui social tra la voglia di emergere e di non perdere followers, recitato magistralmente da giovani non professionisti del mestiere, ma che si sono rivelati tutti all’altezza delle aspettative vista la grande passione e il grande impegno che hanno messo per la realizzazione.
Il Sindaco Massimo Seri, intervenuto alla prima visione presentata dalla giornalista Anna Rita Ioni, si è complimentato con tutti coloro che hanno reso possibile questa bella iniziativa che tratta un tema di grande attualità.
Tecnologia. Don Alberto Bindi, dell’Opera don Orione e responsabile dell’Oratorio Immacolata Circolo Acli, si è augurato che questo sia un momento proficuo e ha sottolineato la cura e l’attenzione verso i più fragili. Presente il direttore della Scuola Don Orione di Fano Roberto Giorgi che, nel suo intervento, ha evidenziato quanto le tecnologie siano state importanti ed efficaci, per gli studenti e non solo, durante il lockdown e ha sottolineato come possano aiutarci moltisssimo se la relazione è prima di tutto costruita dal vivo e in presenza.
Progetto. Entusiasta dei giovani e di quanto hanno realizzato Maurizio Tomassini, presidente di Acli Marche, che ha annunciato altri progetti simili che coinvolgeranno sempre i giovani.
Piergiovanni Mazzoli, dirigente Asur e responsabile scientifico del progetto “Follow yourself”, si è soffermato sull’importanza di dare continuità a questi progetti che approfondiscono il tema dei social sotto diverse sfaccettature. Luca Caprara, critico cinematografico, ha offerto ai presenti una riflessione sull’importanza, nel cinema, delle immagini e della sinergia.
Riconoscimento. Emozionati i giovani protagonisti del corto che, invitati, sul palco hanno ricevuto, insieme al regista, un premio per il loro impegno e la loro professionalità.