Giovedì 20 febbraio si è tenuto un seminario promosso dall’Istituto Diocesano di Musica Sacra dal titolo “Canto Gregoriano: musica e teologia”.
L’incontro, inserito nei periodici appuntamenti di formazione del clero che la diocesi organizza nel corso dell’anno e che in questo periodo vertono sulle innovazioni introdotte dalla ultima edizione del Messale, ha visto la partecipazione di numerosi sacerdoti.
Il relatore, il Maestro Gabriele Gravagna, docente di Canto Gregoriano e pratica organistica presso il Conservatorio Rossini di Pesaro (con il quale l’Istituto di Musica Sacra ha da anni attiva una convenzione), è stato invitato a tenere una conferenza che mettesse in luce quanto il Canto Gregoriano sia in realtà estremamente connesso coi testi delle Scritture, costituendone di essi una fondamentale esegesi.
L’incontro ha toccato principalmente due tematiche: la prima, di carattere storico, ha preso in considerazione la storia e l’evoluzione del canto gregoriano, la seconda tematica ha riguardato l’esegesi dei testi dei canti basata anche sugli scritti dei padri della chiesa, come Sant’Agostino, e di teologi moderni tra cui, ad esempio, Ravasi.
Il tutto è stato impreziosito dalle esecuzioni dal vivo dei canti proposte dal M° Federico Raffaelli, docente dell’Istituto di Musica Sacra e cantore del coro gregoriano Tonus peregrinus.
Questo incontro ha infine aperto la strada ad una serie di iniziative future che l’Istituto di Musica Sacra intende porre in essere, in collaborazione con la diocesi e la pastorale liturgica, nella direzione di fornire uno strumento di ausilio ai sacerdoti stessi per rendere sempre più viva la partecipazione dei fedeli alla liturgia tramite il canto, soprattutto in riferimento alle nuove determinazioni dell’ultima edizione del Messale.