Lunedì 25 marzo, Solennità dell’Annunciazione, il Papa sarà a Loreto. Un viaggio lampo, di poche ore, ma dal grande significato. Francesco infatti entrerà come pellegrino nella Santa Casa della Vergine Maria per offrirle l’Esortazione post-sinodale del Sinodo dei vescovi sul tema: “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale”, dello scorso mese di ottobre. Un tema particolarmente caro al pontificato di Bergolgio che, nella Giornata Mondiale della Gioventù di Panama del gennaio scorso, si è rivolto a loro con parole chiare: «Voi non siete il futuro, siete l’adesso di Dio». Francesco vede nei giovani i protagonisti di “una nuova Pentecoste” per la Chiesa e per il mondo e indica in Maria l’esempio da seguire.
È la Madonna – ricorda – la più grande “influencer” della storia perché insegna il primato della concretezza del reale sul mondo spesso illusorio del digitale. Dunque dalle Marche passa ancora una volta un messaggio indirizzato a tutto il pianeta. Dalle nostre comunità diocesane in tanti seguiranno il Papa per sostenerlo in questo pellegrinaggio. Quattro i pullman in partenza dalle nostre diocesi di Pesaro, Fano e Urbino. E il prossimo giovedì 28 marzo a Pesaro si parlerà ancora del ruolo dei giovani nella Chiesa grazie alla preziosa testimonianza della mamma di Chiara Luce Badano, la giovane del movimento dei Focolarini beatificata nel 2010 da Benedetto XVI. Un’opportunità unica per conoscere da vicino quei diciannove anni pieni di vita, di amore e di fede culminati nella grande e lunga prova della sofferenza.