Autorità civili e militari cittadine si sono date appuntamento sabato 29 settembre, alle ore 10.30, nel Santuario della Madonna delle Grazie, per solennizzare la ricorrenza di San Michele Arcangelo, patrono della Polizia di Stato: nella lotta del Santo contro Lucifero, infatti, viene prefigurata quella lotta contro le molteplici forme di male che le Forze dell’Ordine combattono quotidianamente con grande generosità e spirito di sacrificio. L’Arcivescovo Piero Coccia, che ha presieduto la celebrazione eucaristica, ha ringraziato sentitamente i componenti della Polizia e il Cappellano don Giacomo per il loro nobile servizio, che non solo conserva e promuove l’ordine pubblico, ma possiede anche un’altissima valenza educativa.
Chi è credente – ha poi sottolineato l’Arcivescovo richiamandosi alle letture – vive la propria professione come vocazione e leggendo la realtà al di là delle apparenze, scopre che la vittoria del bene sul male si sperimenta non solo negli esiti apprezzabili che, come tutti possono constatare, l’impegno produce nel nostro territorio, ma anche nella fierezza e nella soddisfazione dello stesso combattere per il bene, del donarsi, del mettere in gioco le proprie capacità ed energie. Nella celebrazione i membri della Polizia hanno pregato anche per i loro colleghi defunti e per quelli impegnati in rischiose operazioni.