La Coca Cola nasce come bevanda gassata e zuccherata, con caffeina ed altro. Poi diventa senza caffeina, senza zucchero; ma ora che caspita contiene?Buono il latte magro e fa bene alla salute, ma i grassi che estraggono li buttano o ci fanno dei formaggi? Acquisto una fetta di gorgonzola, sull’etichetta c’è scritto “senza lattosio”. Come fanno a togliere il lattosio se non con procedimenti chimici. E perché il formaggio senza lattosio costa di più di quello con lattosio? Se manca qualcosa dovrebbe costare di meno.Ancora su un tubetto di maionese c’è scritto “senza uova”. Come si fa la maionese senza uova? In ogni caso costa di più di quella con le uova. C’è anche il caffè decaffeinato che sicuramente fa meno male di quello con la caffeina, ma questa si estrae con solventi chimici; chi mi assicura che non ne rimanga traccia? Nel mucchio ritroviamo anche alimenti senza sale o senza zuccheri o senza grassi. Costano tutti di più degli originali e mi chiedo perché un alimento senza debba costare più di un alimento con.
Pubblicità di un biscotto e di una merendina “rigorosamente senza olio di palma”. Vado a vedere sui sacri testi e non trovo traccia di effetti nocivi di questo prodotto. Mi affido ad internet e scopro che ricche multinazionali abbattono la foresta per piantare le palme e danneggiano l’ambiente. Allora ditelo: sono le multinazionali ad essere dannose e non le palme. Ma c’è anche la seconda parte della storia; una ditta pubblicizza biscotti all’olio di palma proveniente da piantagioni che tutelano l’ambiente. Ah, ma allora è tutto diverso. Siamo capitati in una guerra fra colossi dell’alimentazione e indovinate chi ne paga le conseguenze. Prima o poi ci venderanno automobili senza volante, senza freni e senza motore. Costano di più, ma servono ad evitare gli incidenti stradali.