Il Nuovo AmicoIl Nuovo Amico

    Iscriviti alla Newsletter

    Ricevi le ultime notizie creative da Il Nuovo Amico.

      Ultimi articoli

      Quando Papa Leone XIV venne a Urbino nel 2009

      Messaggio dell’arcivescovo Sandro Salvucci per l’elezione del Sommo Pontefice Papa Leone XIV

      “San Francesco voleva salvare il mondo: ha salvato la speranza”

      Facebook Twitter Instagram
      Facebook Twitter Instagram YouTube
      Il Nuovo AmicoIl Nuovo Amico
      Leggi il giornale in PDF
      • Pesaro
      • Fano
      • Urbino
      • Podcast
      • Cultura
      • Chiesa e Mondo
      • Abbonati
      Il Nuovo AmicoIl Nuovo Amico
      Home » In carcere paghiamo l’affitto. Lo sapevate?
      Penna libera tutti

      In carcere paghiamo l’affitto. Lo sapevate?

      RedazioneDi RedazioneNessun commento2 minuti di lettura
      Facebook Twitter WhatsApp LinkedIn Email
      Condividi
      Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

      Sembra diffuso il pensiero che noi detenuti siamo un costo per la collettività e che gli Istituti di detenzione siano quasi come alberghi a 5 stelle dove mangiamo ed alloggiamo gratis. Signori, le cose non stanno assolutamente come certa opinione pubblica è indotta a pensare… Qui, oltre ad essere privati della libertà, ad essere ristretti in celle piccole ed anguste per 20 ore al giorno (non in tutti gli istituti, così come nel nostro, il famoso e pluri discusso problema del sovraffollamento carcerario, in quanto abbiamo una camera con servizi di tre metri per cinque e siamo in 3 persone), per espiare la nostra pena verso la comunità, noi italiani, paghiamo un costo giornaliero allo Stato. Addirittura chi di noi è impiegato in cucina, lavanderia ed altre mansioni interne, riceve un emolumento irrisorio, dal quale sono già detratte le spese per il suo mantenimento personale. Quanti invece non hanno la fortuna di interagire col lavoro, pagheranno tutte le spese che l’amministrazione penitenziaria ha sostenuto ed anticipato per suo conto a fine detenzione. Se sentite dal telegiornale oppure leggete dal giornale che un detenuto si è laureato o diplomato in carcere, lo ha fatto pagando di tasca propria le relative tasse scolastiche. Consequenziale che anche qui in prigione noi detenuti paghiamo quotidianamente il nostro “soggiorno”, compreso di vitto ed alloggio, spese mediche, eventuali trasferte, prodotti per la manutenzione dei locali che occupiamo. Oltre a quanto illustrato, abbiamo ulteriori spese di “sopravvitto”: prodotti per l’igiene personale, generi alimentari particolari e quanto altro non sia considerato strettamente indispensabile dal Regolamento penitenziario. Chi volesse venire a farsi una vacanza in qualsiasi prigione, si ricordi di portare la carta di credito!!!
      TONY

      Condividi. Facebook Twitter WhatsApp LinkedIn Email

      Articoli Correlati

      Reinserimento: con me hanno fallito…

      25 Ottobre 2019

      Detentation Island: l’isola dei detenuti!

      25 Ottobre 2019

      Cos’è la giustizia riparativa?

      25 Ottobre 2019

      Lascia un commento Annulla Risposta

      Editoriali

      Beata Vergine del Divino Amore

      Ordinazioni diaconali

      Chiara e Carlo Acutis: il dono dell’amicizia

      Società del Soldo Urbino. Pranzo di primavera

      IL Nuovo Amico settimanale d'informazione Pesaro-Fano-Urbino
      Social
      • Facebook
      • Twitter
      • Instagram
      • YouTube
      Da non perdere

      A Pesaro inaugurazione del nuovo salone di bellezza “Giorgio Parrucchieri” con vernissage artistico

      Cultura

      Nell’ambito degli eventi nella città di PESARO, designata quest’anno quale Capitale della Cultura 2024, dopo…

      Presentato il libro per i 100 anni di Don Raffaele Mazzoli

      Una visita al Museo Albani

      Premiazione del concorso mariano

      Iscriviti alla Newsletter

      Ricevi le ultime notizie da Il Nuovo Amico.

        Chi Siamo
        Chi Siamo

        Il Nuovo Amico
        Settimanale di informazione Fondato nel 1903
        Diocesi di Pesaro Fano Urbino
        Tel.: +39 0721 64052
        Email: info@ilnuovoamico.it

        Primo Piano

        Quando Papa Leone XIV venne a Urbino nel 2009

        Mons. Salvucci: “Continueremo a pregare per te”

        Chiara e Carlo Acutis: il dono dell’amicizia

        Nuovi Commenti
        • Stefania Conte su Don Roberto Liani. La potenza del nome di Gesù!
        • Alberto su Mons. Salvucci: “Continueremo a pregare per te”
        • Sergio firpo su La figura dei facilitatori nel cammino sinodale
        • Eugenio Nascetti su Francesco Lorusso e la fine del sogno
        Facebook Twitter Instagram
        • CONTATTI
        • STORIA
        • FISC
        • PREMIO VOLPINI
        • PREMIO ALDINA ROMBALDONI
        • Privacy e Cookies

        © 2025 Il Nuovo Amico. Tutti i diritti riservati. | Cooperativa Comunicare, via del Seminario 4 - 61121 Pesaro (PU) tel. 0721 64052 - C.F. 00957520414
        Pellegrinaggi e santuari | in collaborazione con : RossoZingone

        Digita sopra e premi Invio per cercare. Premi Esc per annullare.