Don Andreas Fassa ha preso possesso delle parrocchie di Schieti e Ca’ Gallo, insieme a quella di San Giorgio di Borgo Massano; le cerimonie sono state molto partecipate, intense e non prive di emozione
Sabato 11 e domenica 12 febbraio don Andreas Fassa ha fatto il suo solenne ingresso come parroco delle parrocchie di San Silvestro in Ca’ Gallo di Montecalvo in Foglia e di San Giovanni Battista in Schieti di Urbino. L’incarico si aggiunge a quello di parroco di San Giorgio in Borgo Massano di Montecalvo in Foglia e di Legale Rappresentante di Sassocorvaro.
Il rito. Le popolazioni di entrambe le comunità, bambini del catechismo, giovani, adulti, famiglie e anziani si sono ritrovati numerosi per accogliere con un grande abbraccio il nuovo parroco e a far festa con e per lui. Dopo la lettura del decreto di nomina da parte del diacono Luigi Fedrighelli, a prendere la parola è stato un rappresentante del consiglio pastorale che a nome delle comunità ha dato il benvenuto al neo-parroco “averti come parroco di tutte e tre le comunità: Borgo Massano – Ca’Gallo – Schieti è una grande ricchezza per ciascuno di noi, siamo desiderosi di trasmettere e di vivere la fede con gioia, vogliamo darti un forte abbraccio per testimoniare il desiderio di camminare insieme”.
L’omelia. La celebrazione, animata dai cori parrocchiali, è stata presieduta dall’arcivescovo mons. Giovanni Tani che nelle sue omelie ha sottolineato l’importanza della unità pastorale, della collaborazione e della condivisione come elemento essenziale per la crescita delle nostre comunità, il tutto sempre dietro l’ascolto e la presa di possesso della parola di nostro Signore che è il nostro faro e che ci indica ogni giorno come camminare senza ammonirci ma sostenendoci e confortandoci; sua Eccellenza ha sottolineato l’importanza di un gruppo di laici che facciano chiesa, è fondamentale perché il lavoro del parroco riesca al meglio e perché la comunità possa sentirsi veramente chiesa.
Momento suggestivo. Le comunità sono rimaste particolarmente colpite dal rito suggestivo dell’ingresso del neo-parroco che guidato dal Vescovo ha preso possesso delle due parrocchie ed hanno apprezzato tutta la funzione che ha messo in risalto ogni momento dando il giusto valore ad ogni singolo gesto: benedizione dell’assemblea, incensazione dell’altare. Le funzioni sono state particolarmente sentite e vissute con grande raccoglimento evidenziando anche momenti di particolare commozione. Le prime parole del neo-parroco, dopo avere espresso la gioia di essere in mezzo alle comunità di Ca’Gallo e di Schieti, sono rivolte ai giovani di queste comunità che ha già conosciuto ed incontrato, sottolineando che sono una risorsa importante del nostro territorio e ancor più per il futuro delle nostre comunità; è per loro che vale la pena spendersi, è per loro che occorre lavorare uniti affinché possano trovare il gusto di stare con Gesù. Nella stessa funzione è stato fatto un saluto e un sentito ringraziamento per come e quanto si è speso negli ultimi venti anni a Don Romano Conti quale amministratore pastorale della comunità di Ca’Gallo. Le due comunità di Ca’Gallo e di Schieti, con il neo-parroco Don Andreas, l’arcivescovo mons. Giovanni Tani, il parroco emerito don Romano Conti, il vice parroco don Cesare e il diacono Luigi si sono ritrovate a condividere un momento di festa con un pranzo presso il ristorante il Cavaliere in Borgo Massano.