Nei giorni 15-16-17 settembre la parrocchia di San Cristoforo è in festa per celebrare tre anniversari importanti di tre associazioni nate, e tutt’ora attive, nella parrocchia.
In ordine di tempo, la prima nata è l’Associazione Pozzo di Giacobbe nel 2003, quindi festeggia i suoi 20 anni di vita. L’Associazione Pozzo di Giacobbe è nata per gestire le adozioni a distanza che la parrocchia ha promosso e realizzato dopo il grande genocidio del 1994 in Rwanda tra le etnie Utu e Tuzi . In quel periodo era ospite della parrocchia un sacerdote don Antoine Kambanda, oggi Sua Eminenza Card. Antoine Kambanda Arcivescovo di Kigali.
Il genocidio aveva procurato tantissimi orfani e con don Antoine, ritornato in Rwanda, abbiamo pensato di istituire una programma di aiuto con l’adozione a distanza che prevedeva l’accompagnamento del bambini orfani nel loro percorso di crescita scolastica e sociale. I parrocchiani diedero una generosa risposta e i bambini adottati sono stati circa 150. Così nasce l’Associazione Pozzo di Giacobbe per gestire le adozioni a distanza e nel tempo per realizzare altri progetti di solidarietà: programmi di aiuto alla malnutrizione e cura HIV, acquedotti, chiesa, progetto scuola dei mestieri. Attualmente l’associazione continua questi progetti di adozione di studenti poveri e scuola dei mestieri per giovani; inoltre collabora con la Caritas parrocchiale per sostenere persone del nostro territorio in difficoltà economiche. In questi 20 anni l’associazione ha inviato aiuti per un milione di euro.
La seconda nata è l’associazione Oratorio San Cristoforo-Ansi. Era il 2006 quando un gruppo di famiglie con bambini piccoli chiese al Vescovo Tomassetti gli spazi del parco del ex seminario regionale per realizzare un oratorio. Il vescovo cocesse gli spazi e la parrocchia realizzò l’Oratorio- Anspi che fu inaugurato nel 2008 dal vescovo Armando Trasarti. Festeggia, quindi, i suoi 15 anni. L’Oratorio è tutt’ora un luogo di incontro per famiglie con i bambini, di ragazzi per il gioco libero e di catechesi per ragazzi e giovani.
La terza nata è l’Associazione “Casa Padre “Sempre”. Nel 2013 quindi celebra i suoi 10 anni; una casa di accoglienza per essere vicino ai padri separati che si ritrovano per strada dopo la sentenza del tribunale di lasciare la casa in cui abitavano. Un segno di vicinanza a chi si trova a vivere una situazione di difficoltà. In questi 10 anni sono state circa 25 le persone aiutate.