Carissimi, in questo tempo in cui il coronavirus ha pesantemente colpito anche la nostra Arcidiocesi, sono particolarmente vicino a voi e alle vostre comunità con la preghiera, con la condivisione di tanti sacrifici e con la quotidiana preoccupazione. La prova che stiamo vivendo, pur tra tante difficoltà, ci sta certamente rafforzando nella fede e nello spirito della comunione. Fiduciosi di quanto S. Paolo ci dice: “Tutto concorre al bene per quelli che amano Dio, per coloro che sono stati chiamati secondo il suo disegno” (Rm 8, 29), attraversiamo questo tratto della storia senza perderci d’animo, ma guardando al futuro con la speranza cristiana che non delude. Espressioni di pietà popolare, processioni o altri gesti tradizionali della Settimana Santa, vanno rinviati a data conveniente.
Consapevoli di vivere un momento straordinariamente difficile e impegnativo per tutti, invochiamo l’aiuto del Signore e della B. Vergine delle Grazie, affinché possiamo sostenere il cammino di fede del popolo di Dio. Uniti nella preghiera e nell’offerta del Sacrificio Eucaristico. Con gli auguri di una vera risurrezione per tutti.
Programma della Settimana Santa
Avvicinandosi la Settimana Santa la Settimana Santa la Congregazione per il Culto Divino e la CEI hanno emanato le disposizioni per le celebrazioni liturgiche che qui riassumo e che faccio precedere da alcune premesse.
- Tutte le celebrazioni saranno fatte dall’Arcivescovo in Cattedrale – Basilica e ci sarà la possibilità di seguirle in diretta su Rossini TV (Canale 633). Le celebrazioni si possono fare anche nelle chiese parrocchiali rispettando precise indicazioni e sempre senza popolo.
- Chi non è in condizione di poter fare le celebrazioni nelle chiese parrocchiali, si unisca in contemporanea a quelle fatte dall’Arcivescovo e trasmesse da Rossini TV.
- È opportuno che le celebrazioni fatte in Cattedrale e nelle parrocchie non coincidano negli orari con quelle fatte dal Papa.
- La CEI col Ministero degli Interni hanno convenuto, per la dignità della celebrazione, la possibilità di avere presenti un diacono, un accolito, un lettore, un cantore, un organista ed eventualmente due operatori per la trasmissione. Ovviamente vanno rispettate tutte le precauzioni note, a cominciare da quella della distanza fisica.
Domenica delle Palme: L’Arcivescovo celebra in Cattedrale la S. Messa alle ore 10.00 che sarà trasmessa su Rossini TV, seguendo la seconda forma del Messale Romano. Chi celebra nelle chiese parrocchiali, con o senza collegamento esterno, deve usare invece la terza forma del Messale Romano e cioè quella più semplice.
La Messa Crismale: è rimandata a data da destinarsi. Si ricorda che ogni presbitero, in caso di vera e assoluta necessità, può benedire l’Olio degli Infermi.
Giovedì Santo: L’Arcivescovo guiderà in Cattedrale alle ore 16.30 una Liturgia Penitenziale con possibilità di assoluzione generale, per coloro che lo desiderino e che in quel momento siano collegati in diretta con Rossini TV. Per quanto possibile, attraverso i vari mezzi di comunicazione, si spieghi ai fedeli il senso e le condizioni per vivere questa forma straordinaria del Sacramento della Penitenza. Alle ore 17.00 lo stesso Arcivescovo celebrerà la S. Messa in Coena Domini sempre trasmessa da Rossini TV.
I parroci possono celebrare nelle chiese parrocchiali, senza il popolo. Si omette la lavanda dei piedi e la processione finale. Il Santissimo si ripone nel Tabernacolo come sempre.
Venerdì Santo: L’Arcivescovo in Cattedrale alle ore 17.00 celebra la Liturgia della Passione del Signore trasmessa da Rossini TV. Lo stesso possono fare i parroci. Si inserisca nella preghiera dei fedeli la speciale intenzione per i tribolati. Per la Via Crucis si suggerisca di seguire quella del Santo Padre in televisione.
Veglia Pasquale: L’Arcivescovo in Cattedrale alle ore 19.00 celebra la Veglia Pasquale, sempre trasmessa da Rossini TV. La Veglia può essere celebrata nelle chiese parrocchiali, sempre in ore serali. I Battesimi sono ovviamente rinviati. Si omette il lucernario con il fuoco e la processione. Si accenda soltanto il cero, con l’annuncio pasquale (Exultet). Segue la Liturgia della Parola e nella Liturgia Battesimale si rinnovano soltanto le promesse battesimali. Quindi prosegue la Liturgia Eucaristica.
Pasqua: L’Arcivescovo alle ore 10.00 celebra la santa messa in Cattedrale – Basilica trasmessa da Rossini TV.
Tutte le celebrazioni liturgiche si svolgeranno senza la partecipazione di fedeli
ma potranno essere seguite in diretta su RossiniTv (canale 633 del digitale terrestre)