Sono riprese le lezioni al liceo Nolfi di Fano e all’Istituto di istruzione Raffaello di Urbino. Le due scuole, proprio nell’imminenza dell’inizio delle lezioni, avevano appreso l’inagibilità dei rispettivi edifici disposta dalla Provincia. Insieme agli enti locali coinvolti, si è cercata affannosamente una soluzione (con quasi 2000 studenti da ricollocare). Nel frattempo, per queste due prime settimane, le scuole hanno cercato di offrire comunque agli studenti opportunità formative in altri luoghi: con il concorso dell’università nel caso di Urbino, coinvolgendo i propri docenti e altri esperti in sedi esterne cittadine nel caso di Fano. Così agli studenti sono state proposte: attività motorie, informatica, fisica, inglese, storia, archeologia, biologia, sicurezza. Da lunedì 30 settembre tutti hanno ripreso le lezioni regolari in altri istituti scolastici (a Fano) o in altre sedi (a Urbino). Sacrifici non mancano e non mancheranno, in attesa della costruzione di nuovi edifici. Ma comunque la scuola è ripartita; anzi, per certi versi, non si è mai fermata. È una buona notizia.
SAMUELE GIOMBI ( Dirigente scolastico Liceo Nolfi di Fano)