I tempi di attesa si vanno assottigliando. Nel pomeriggio di domenica 3 marzo, con inizio alle ore 14.30, quindici allegorie daranno vita, colore, calore, dimensione e spessore alla 62^ edizione del Carnevale dei Ragazzi. Non solo sfilate a piedi ma anche cinque carri figurano nello schieramento di partenza.
Allegorie. Il corteo, orchestrato da Rabachèn con la signora Cagnèra, si muoverà sul consueto tracciato, da piazzale Carducci e ritorno, attraverso viale Gramsci, piazzale Matteotti, viale Cialdini e Manzoni. In programma tre giri. Questo l’organico della rassegna, salvo adesioni dell’ultima ora: “Lo schiaccianoci e i 4 regni” (Candelara), “Carnevale sul Nilo” (Ceis), “…Ti porto al cinema” (Porto), “Asterix e Obelix alla conquista di Santa Croce” (S. Croce), “Coco…t’si viv o t’si mort?” (Cattabrighe), “Ghostbusters gli acchiappa fantasmi” (S. Veneranda), “Parco naturale San Carlo – Cuccioli in città” (S. Carlo), “I Flintstones” (S. Martino), “Soria all’arrembaggio” (Soria), “Mary Poppins” (S. Angelo in Lizzola), “Alwais scout” (Agesci Pesaro 1), “Walt Disney” (S. Pietro in Calibano), “Che auto sei?” (S. Maria di Loreto), “I colori della pace” (Unità pastorale Pesaro centro) e “Festa contadina” (S. Maria delle Fabbrecce).
Sfilata. Fra le formazioni che si contenderanno il primato in entrambe le categorie (“carri” e “sfilate”), la parrocchia di Loreto detiene il maggior numero di presenze con 46, seguita da S. Martino (38), S. Carlo (33), Soria (31), S. Maria delle Fabbrecce (29), Porto (28), S. Pietro in Calibano (26), S. Croce (23), Cattabrighe e S. Veneranda (22), Candelara (16), CEIS (5), Sant’ Angelo in Lizzola (4). Per la seconda volta le cinque parrocchie del centro storico (Duomo, S. Giuseppe, S. Lucia, Sant’Agostino e S. Cassiano che in passato hanno complessivamente totalizzato 104 presenze) si presenteranno sotto un’unica bandiera con la dizione “Unità pastorale centro”. Gli esploratori, già protagonisti di un prezioso lavoro di servizio nelle precedenti edizioni, questa volta scenderanno in campo per dimostrare le proprie valenze artistiche. Eccellente, come sempre, risulterà il lavoro delle “Giacche verdi”, Associazione di volontariato, protezione civile e ambiente. E intanto prosegue la vendita dei biglietti della “lotteria di sostegno”, risorsa indispensabile per il buon esito della manifestazione.