Domenica 2 dicembre l’Unitalsi nazionale ha celebrato la Giornata dell’Adesione, una festa particolarmente importante per l’associazione, non a caso collocata all’inizio del nuovo anno liturgico; è il momento in cui tutti i soci rinnovano il loro impegno all’interno delle proprie sottosezioni ed è anche l’occasione per far conoscere la realtà dell’Unitalsi a nuovi amici che intendono farne parte. In questa occasione ogni volontario è chiamato a ripensare ai motivi che l’hanno spinto ad intraprendere il proprio cammino nell’associazione, aderendo a quella che è una vera e propria “chiamata”.
Per quanto mi riguarda, ho iniziato a partecipare ai pellegrinaggi dell’Unitalsi all’età di 15 anni; mettermi a servizio di anziani e disabili mi ha aiutato a comprendere quanto riempie il cuore donarsi agli altri e che non è necessario compiere imprese straordinarie per regalare un sorriso o un momento di svago, ma è sufficiente offrire se stessi con semplicità e generosità, perché, come scrisse San Paolo ai Corinzi, «Dio ama chi dona con gioia». Per festeggiare con i soci pesaresi, domenica 25 novembre la nostra sottosezione si è ritrovata presso la chiesa di Cristo Risorto per la Celebrazione Eucaristica presieduta da don Adelio Battarra e da don Marco Farina, alla quale è poi seguito il pranzo insieme nei locali di Villa Borromeo con un momento di animazione e la visione di foto e video relative alle attività svolte nel corso dell’anno.