Il Nuovo AmicoIl Nuovo Amico

    Iscriviti alla Newsletter

    Ricevi le ultime notizie creative da Il Nuovo Amico.

      Ultimi articoli

      Il nuovo Papa è Leone XIV

      I doni del Risorto alla Chiesa

      “Ti racconto il Giubileo”

      Facebook Twitter Instagram
      Facebook Twitter Instagram YouTube
      Il Nuovo AmicoIl Nuovo Amico
      Leggi il giornale in PDF
      • Pesaro
      • Fano
      • Urbino
      • Podcast
      • Cultura
      • Chiesa e Mondo
      • Abbonati
      Il Nuovo AmicoIl Nuovo Amico
      Home » Quel monastero invisibile in città
      home

      Quel monastero invisibile in città

      RedazioneDi RedazioneNessun commento2 minuti di lettura
      Facebook Twitter WhatsApp LinkedIn Email
      Condividi
      Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

      L’appello dell’Arcivescovo Piero Coccia a pregare per i sacerdoti e per le vocazioni alla vita consacrata è risuonato ancora una volta giovedì 8 novembre nella Chiesa di San Giacomo, dove si sono riunite per la celebrazione eucaristica delle 18.30 le persone che fanno parte del “Monastero invisibile”: un monastero senza mura, fatto di pietre vive, che unisce in una forma di “comunione orante” persone di diverse età ed esperienze ecclesiali, impegnate ad offrire al Signore le fatiche di ogni giorno per le vocazioni sacerdotali. La presenza del sacerdote è indispensabile per la comunità cristiana, perché solo lui può rinnovare ogni giorno il sacrificio di Cristo sull’altare e renderlo presente nell’Eucarestia, permettendo ai fedeli di incontrarlo in una forma del tutto privilegiata.

       

      È proprio a partire dalla coscienza di questo altissimo ministero che dobbiamo invocare il Signore affinché ci doni sacerdoti santi, fedeli alla grandezza del loro compito. È lo stesso Papa Francesco che ce lo chiede. Il pensiero infatti non può non andare alla “Lettera al Popolo di Dio” da lui inviata lo scorso 20 agosto dopo i terribili fatti di abusi sui minori venuti allo scoperto in varie parti del mondo. E’ a tutta la Chiesa che il Papa si rivolge, perché “è impossibile immaginare una conversione dell’agire ecclesiale senza la partecipazione attiva di tutto il Popolo di Dio […] Il Signore nella storia della salvezza ha salvato un popolo, non un individuo isolato. Non esiste piena identità senza appartenenza a un popolo […] Pertanto rispondere al male è un compito che riguarda tutti”. Non dobbiamo scoraggiarci di fronte al peccato nostro e altrui, ha detto l’Arcivescovo riferendosi alla liturgia, perché il Signore ha a cuore la pecora smarrita e la cerca, come la donna cerca la sua moneta perduta. Certo, afferma il Papa, occorrono condizioni impegnative per riparare il male: presa di coscienza, vergogna e pentimento non bastano. Occorre “denunciare tutto ciò che possa mettere in pericolo l’integrità di qualsiasi persona […], lottare contro ogni tipo di corruzione, specialmente quella spirituale: quella cecità comoda e autosufficiente dove alla fine tutto sembra lecito”. Occorrono preghiera, digiuno e conversione personale per contrastare la “sporcizia, la superbia e l’autosufficienza” che, come già denunciava Papa Ratzinger, serpeggiano tra i cristiani: sacerdoti o laici che siano.

      Condividi. Facebook Twitter WhatsApp LinkedIn Email

      Articoli Correlati

      I doni del Risorto alla Chiesa

      8 Maggio 2025

      “Ti racconto il Giubileo”

      8 Maggio 2025

      La sua vita è stata come una lode continua a Dio

      5 Maggio 2025

      Lascia un commento Annulla Risposta

      Editoriali

      Beata Vergine del Divino Amore

      Ordinazioni diaconali

      Chiara e Carlo Acutis: il dono dell’amicizia

      Società del Soldo Urbino. Pranzo di primavera

      IL Nuovo Amico settimanale d'informazione Pesaro-Fano-Urbino
      Social
      • Facebook
      • Twitter
      • Instagram
      • YouTube
      Da non perdere

      A Pesaro inaugurazione del nuovo salone di bellezza “Giorgio Parrucchieri” con vernissage artistico

      Cultura

      Nell’ambito degli eventi nella città di PESARO, designata quest’anno quale Capitale della Cultura 2024, dopo…

      Presentato il libro per i 100 anni di Don Raffaele Mazzoli

      Una visita al Museo Albani

      Premiazione del concorso mariano

      Iscriviti alla Newsletter

      Ricevi le ultime notizie da Il Nuovo Amico.

        Chi Siamo
        Chi Siamo

        Il Nuovo Amico
        Settimanale di informazione Fondato nel 1903
        Diocesi di Pesaro Fano Urbino
        Tel.: +39 0721 64052
        Email: info@ilnuovoamico.it

        Primo Piano

        Il nuovo Papa è Leone XIV

        Mons. Salvucci: “Continueremo a pregare per te”

        Chiara e Carlo Acutis: il dono dell’amicizia

        Nuovi Commenti
        • Stefania Conte su Don Roberto Liani. La potenza del nome di Gesù!
        • Alberto su Mons. Salvucci: “Continueremo a pregare per te”
        • Sergio firpo su La figura dei facilitatori nel cammino sinodale
        • Eugenio Nascetti su Francesco Lorusso e la fine del sogno
        Facebook Twitter Instagram
        • CONTATTI
        • STORIA
        • FISC
        • PREMIO VOLPINI
        • PREMIO ALDINA ROMBALDONI
        • Privacy e Cookies

        © 2025 Il Nuovo Amico. Tutti i diritti riservati. | Cooperativa Comunicare, via del Seminario 4 - 61121 Pesaro (PU) tel. 0721 64052 - C.F. 00957520414
        Pellegrinaggi e santuari | in collaborazione con : RossoZingone

        Digita sopra e premi Invio per cercare. Premi Esc per annullare.