“Abbiamo sentito in questi giorni un grande calore, una grande amicizia. Grazie per essere così numerosi qui e benvenuti in questa nuova attività”. Con queste parole Federico Falcioni, presidente della cooperativa sociale “I Talenti” ha introdotto l’inaugurazione del nuovo locale “Angelo 2.0”, a Rosciano di Fano, mercoledì 21 novembre scorso.
“Questo è un progetto nuovo, di inclusione lavorativa, dove lavoreranno giovani con problemi di fragilità e professionisti della ristorazione – ha sottolineato Marina Bargnesi, assessore del Comune di Fano con delega ai Servizi Sociali – e come cittadina ne sono molto fiera”.
Quest’iniziativa di imprenditorialità sociale, tra le poche della regione Marche, pone al centro della sua azione il tema della dignità del lavoro, quel lavoro che, come dice papa Francesco, fa parte del piano di amore di Dio ed è un elemento fondamentale per la dignità di ogni persona. Il tema della dignità del lavoro è particolarmente sentito nell’ambito della “fragilità” di persone per le quali, a causa della loro particolare situazione psico-fisica o sociale, le porte del mercato del lavoro talvolta sono irrimediabilmente chiuse. Spinti da queste convinzioni, un gruppo di amici, che collaborano insieme in diverse realtà di volontariato e terzo settore della città, era da tempo alla ricerca di una struttura per realizzare anche a Fano un’esperienza che coniugasse imprenditorialità sociale e fragilità nel mondo della ristorazione. I primi ad accogliere favorevolmente l’idea sono stati Angelo e Marziano Sfuggiti, titolari del ristorante-pizzeria “Da Angelo”, che hanno acconsentito con entusiasmo e convinzione alla cessione e alla conversione in chiave sociale del loro storico locale, garantendo una collaborazione piena, oltre che operativa per il primo periodo di attività, in cui presidieranno personalmente lo start up della nuova gestione della cooperativa sociale “I Talenti”. “Angelo 2.0”, con i suoi 120 coperti all’interno e 40 all’esterno, potrà diventare il locale dove le pizze, già squisite di loro, avranno un sapore nuovo, unico ed inimitabile: il sapore della solidarietà. Presente al momento inaugurale anche il vescovo Armando.