La scorsa settimana il Sindaco di Pesaro Matteo Ricci ha consegnato al prof. Guido Lucarelli un attestato di gratitudine a nome della città di Pesaro in cui si legge: «Tra i massimi esperti nella cura della talassemia, tra i pionieri del trapianto di midollo osseo in Italia e nel mondo», con riferimento agli oltre 1400 trapianti in talassemici provenienti da tutti i Paesi, «eseguiti, fino al 2001, dal Centro Trapianto di midollo osseo di Pesaro». Con la sottolineatura: «Il ‘protocollo Pesaro’ è stato adottato universalmente e migliaia di bambini oggi guariscono in tutto il mondo».
«Le vere protagoniste di quella vicenda – ha detto Lucarelli – sono state le mamme. Loro mi hanno dato la forza». Ancora: «Nei primi anni Ottanta avevo quasi tutti contro, ma c’era il fronte dei genitori che spingeva per spostarsi a Pesaro». Poi la nascita del villaggio di Trebbiantico, l’Ail: «Le volontarie giravano con un mazzo di chiavi. Appartamenti ammobiliati che i pesaresi aprivano per ospitare iraniani, greci e gente di tutti i Paesi». Fino a «Pesaro capitale morale del mondo», la frase che mise d’accordo nella sala rossa il sindaco di Ramal e quello di Haifa.