Torna la festa degli ORATORINSIEME, appuntamento annuale che gli Oratori dell’Arcidiocesi di Pesaro celebrano insieme all’Arcivescovo monsignor Piero Coccia per dare segno dell’unità nella proposta educativa che la Chiesa offre ai bambini, ai giovani e alle loro famiglie e comunità parrocchiali. «Quest’anno – spiega don Giuseppe Fabbrini, responsabile della pastorale oratoriana – ci prepariamo per un appuntamento storico visto che tagliamo il traguardo dei 10 anni della festa mentre lo scorso anno abbiamo raggiunto il decennale degli oratori in rete».
In questo decennio il coordinamento messo in piedi da don Fabbrini ha permesso in pratica a tutte le parrocchie della città di lavorare come un’unica realtà educativa consentendo di realizzare una vera e propria alleanza educativa con le famiglie. Un lavoro enorme capace di tenere insieme circa 10mila persone. Mercoledì 16 maggio alle ore 21.00 nella chiesa parrocchiale di Santa Croce gli educatori riceveranno la parola educativa in vista della prossima festa degli ORATORINSIEME che si svolgerà venerdì 22 giugno alle ore 20.30 all’Adriatic Arena. “Educati a riconoscere, interpretare e scegliere”, è questa la parola, o per meglio dire l’insieme di parole riprese dal Sinodo dei Giovani che culminerà con la XV Assemblea generale dei vescovi sul tema «I giovani, la fede e il discernimento vocazionale» dal 3 al 28 ottobre 2018.
L’Arcivescovo incontrerà gli educatori che nei mesi scorsi hanno lavorato suddivisi in gruppi con schede di riferimento e questionari. Dalle loro risposte è nata la riflessione che ha portato monsignor Coccia ad indirizzare la parola educativa di quest’anno. Una sorta di vademecum dell’identità dell’educatore diocesano degli oratori. Il lavoro è stato condiviso dalla pastorale oratoriana insieme alla pastorale giovanile e al servizio vocazionale.