Mercoledì 25 aprile in Piazza San Pietro a Roma, 650 amici della Tenda del Magnificat, fra cui un’ottantina appartenenti ai “gruppi del Vangelo” dell’Arcidiocesi di Pesaro, sono stati ricevuti in Udienza Generale da Papa Francesco per festeggiare i 60 anni dalla fondazione. Era infatti il 1957 quando Costanza Badoni, con la benedizione del Cardinale Montini, animata dal desiderio di seguire Gesù e di portarlo agli uomini, piantò la prima “tenda” a Milano. Nel 1963 la prima comunità raggiunge Perugia e da lì in poi, fedele alla propria vocazione, la Tenda si metterà in cammino per abitare con gli uomini in mezzo agli uomini. Nell’arco di 60 anni, seguendo uno stile di vita umile e discreto, percorrerà l’Italia dalla Lombardia alla Calabria, vivendo e lavorando in mezzo alla gente, fondando gruppi di lettura e condivisione della Parola con la gioia che fu di Maria quando, unita al Verbo, corse dalla cugina Elisabetta.Il pellegrinaggio a Roma degli amici della Tenda si è svolto all’insegna della gioia grande, della fratellanza e della comunione. Erano presenti oltre ai gruppi di Pesaro, anche quelli di Bergamo, Cuneo, San Benedetto del Tronto, Lamezia Terme, Crotone, Reggio Calabria e tanti altri amici provenienti da tutta Italia: una grande comunità benedetta dal Santo Padre nel giorno in cui la Chiesa cattolica ricorda San Marco, l’evangelista discepolo di Paolo e Pietro.
All’Udienza Papa Francesco, che ha proseguito la riflessione sul Battesimo iniziata l’11 aprile, ha ricordato che il Battesimo è «sacramento della fede» e che «al fonte battesimale non si va mai da soli, ma accompagnati dalla preghiera di tutta la Chiesa. (…) La Chiesa prega e prega per tutti, per tutti noi!». La percezione che il cammino della Tenda del Magnificat si inscrive, guidato dalla preghiera, nella storia del cammino della Chiesa («La preghiera è come il tessuto della nostra vita» recita la Costituzione n.16 della Tenda del Magnificat) si è manifestata con grande commozione durante la Santa Messa, celebrata dopo l’Udienza presso l’altare della Cattedra di San Pietro, da Mons. Luigi Cantafora, Vescovo di Lamezia Terme e amico personale di Costanza, insieme a Mons. Carlo Bresciani, Vescovo di San Benedetto del Tronto. Come Maria in cammino verso Elisabetta, la Tenda del Magnificat continua la sua opera discreta in mezzo agli uomini e alle donne, preziosa testimonianza di gioia, fede e discernimento alla sequela di Gesù.