Siamo stati dalla maestra Maria Rombaldoni (Aldina) in Berardi lunedì 19 febbraio, per il suo 103° compleanno ed è stata subito festa. La sua casa era invasa da ex alunni ormai diventati genitori. La Maestra Aldina è abbonata da ‘sempre’ al Nuovo Amico. Col marito Giuseppe arrivava in redazione puntuale ogni anno per rinnovare l’abbonamento; poi, dopo 70 anni di matrimonio il marito è tornato al Signore, e lei ha continuato da sola. Sul suo tavolino non manca mai il Vangelo, la radiolina per ascoltare e pregare il Rosario, il quotidiano che ancora legge e il nostro settimanale. I suoi figli sono state le tante generazioni di ragazzi che in 45 anni di scuola ha avuto, molti di loro presenti ad ogni compleanno.
Come trascorre le sue giornate? “Mi volano. Non capisco quelli che si annoiano; la sera faccio il bilancio quotidiano e alcune volte mi dico di aver sciupato tante ore…Prego anche e mi godo il silenzio. La solitudine, dopo anni vissuti nella scuola fra la gente e i bambini, mi fa contenta. Il silenzio mi rende felice come se avessi intorno a me tante persone; non so perché. La solitudine mi arricchisce invece di angosciarmi”. Un bilancio della sua vità? “I 103 anni vissuti non sono merito mio, me li ha dati il Signore, non ho fatto niente per meritarmeli. Il mio merito, se c’è, è come ho saputo usufruire del tempo che mi è stato concesso, come ho saputo spenderlo”.
Auguri Maestra di scuola… e di vita.
(La redazione)