Il 9 dicembre 2015 un bruttissimo incidente ha interrotto i progetti e i sogni di Sara, gli stessi progetti e gli stessi sogni che, con grande determinazione e coraggio, stanno portando avanti i suoi familiari, amici e colleghi. E proprio a Sara Bracci hanno voluto dedicare l’associazione nata nel gennaio 2018 “Camminando sui tuoi passi”, un’associazione culturale che vuole portare avanti i progetti di Sara e sostenerla nelle sue cure. “Io, mia sorella Lucia – racconta Anna, una delle sorelle di Sara – il compagno Raffaele, alcuni amici di famiglia e alcuni suoi colleghi del campo enogastronomico abbiamo deciso di creare questa associazione “Camminando suoi tuoi passi” proprio perchè, come dice il nome stesso, in primo luogo vogliamo continuare a camminare sul percorso già tracciato da mia sorella Sara, sommelier e organizzatrice di iniziative enogastronomiche fra le quali “La staffetta del Bianchello”, portare avanti i suoi progetti, i suoi eventi. In secondo luogo, l’associazione nasce per raccogliere fondi per sostenere le cure per migliorare le condizioni di salute di Sara, cure molto dispendiose che dovrà affrontare in una clinica austriaca”. Sì, perchè Sara, dopo quel 9 dicembre 2015, sta cercando con tutte le sue forze di riprendersi, anche se il cammino è lungo e non sempre facile. “Dallo stato di coma in cui versava dopo l’incidente – ci spiega Sara – è passato ad uno stato vegetativo e ora i medici parlano di uno stato di minima coscienza. Sicuramente dei progressi sono stati fatti, ma la strada che abbiamo davanti è ancora lunga. La prossima settimana Sara si trasferirà in Austria per continuare le sue cure. L’assisterà mia mamma e noi sorelle che le staremo sempre vicino. Rimarrà in clinica almeno per tre mesi, poi si vedrà in base ai miglioramenti e progressi che riuscirà a fare. Le cure costano giornalmente 1.000 euro.
“Attualmente siamo riusciti a pagare il primo mese”. Tante sono le iniziative che ha in programma l’associazione a cominciare dalla cena organizzata, venerdì 2 marzo nella sala della comunità di Cuccurano, dalle associazioni del territorio e dalla “cena del cavolo” in programma il 23 marzo presso la cooperativa Tre Ponti organizzata dall’associazione “Camminando sui tuoi passi” e promossa dall’associazione “Cavoli nostri: il cavolfiore tardivo di Fano” nata nel 2010.