La bellezza al centro. E non solo perché parliamo di un centro storico cittadino. Da qualunque parte la si guardi questa è proprio una di quelle storie che arrivano dritte nell’anima come solo la bellezza sa fare. Capita così che in una fredda e grigia mattina di febbraio giungano a Pesaro, a bordo di un tir, alcuni capolavori dell’arte firmati da Giuliano Vangi, il grande scultore toscano molto apprezzato da Giovanni Paolo II.Un meraviglioso gruppo scultoreo ora collocato nella piazzetta Mosca proprio di fronte ai Musei Civici. Ci sono voluti oltre due anni al maestro Vangi per realizzare un’opera che fosse un omaggio alla storia del nostro territorio. Una sorta di arco trionfale in pietra dove l’artista ha impresso alcuni celebri volti: Raffaello, Rossini, Federico Da Montefeltro, Leopardi e la Muta. In questo spazio di sei metri per quattro, campeggiano poi alcune grandi statue a significare metaforicamente il teatro, il pubblico e l’amore tra un uomo e una donna.Colpisce la somiglianza dell’opera pesarese con “Varcare la soglia”, il capolavoro che lo scultore realizzò per il Giubileo del 2000 e che oggi si può ammirare nei musei vaticani.
Ma perché proprio Vangi a Pesaro? Tutto nasce dal forte legame dell’artista con la città e in particolare con la famiglia Selci. L’idea dell’amministrazione comunale di riqualificare la piazzetta è stata resa possibile solo grazie al sostegno di Giancarlo Selci, titolare del Gruppo Biesse SpA, che ha finanziato l’intero allestimento. Ed anche in questo caso la storia si anima di bellezza perché l’opera è dedicata ad Anna Gasparucci Selci, moglie di Giancarlo, deceduta nove anni fa. Un gesto nato quindi per onorare Pesaro ma anche per lasciare una traccia della passione per l’arte e l’imprenditoria di una donna speciale nonché grande estimatrice del maestro Vangi. Ora la piazzetta verrà presentata in anteprima alla città sabato 24 febbraio con una piccola cerimonia in programma alle ore 11 in concomitanza con le celebrazioni rossiniane. Quindi, sabato 21 aprile, la vera e propria inaugurazione con una cerimonia più internazionale che vedrà il coinvolgimento di più location oltre alla piazzetta Mosca. Sarà infatti possibile ammirare lo studio preparatorio e i bozzetti originali del gruppo scultoreo nella sede dei Musei Civici, mentre al centro Arti Visive Pescheria verranno esposte alcune grandi sculture di Vangi ed altre più piccole nella galleria Ca’ Pesaro 2.0.