Sabato 16 settembre alle ore 18.30 nel santuario di San Giuseppe da Copertino (Osimo), fra Daniele Giombini emetterà la professione perpetua nell’ordine dei Frati Minori Conventuali della Provincia Italiana di San Francesco D’Assisi. Un percorso vocazionale che si inserisce nel contesto della nostra Arcidiocesi e più precisamente tra le parrocchie di Cattabrighe e di Villa Fastiggi. Fra Daniele nasce infatti 38 anni fa a Pesaro dove compie gli studi diplomandosi come ragioniere e iniziando subito a lavorare in uno studio di consulenza commercialista della città. Frequenta la parrocchia di Cattabrighe con don Graziano Ceccolini ma dopo la cresima si allontana dalla parrocchia. «Mi sono riavvicinato a 18 anni – spiega Daniele – ed ho trovato un ambiente molto diverso dai pregiudizi che nel frattempo mi ero costruito sulla Chiesa».
Inizia così un intenso servizio di volontariato in ambito parrocchiale e alla “Città della Gioia”. «Pensavo che la mia vita fosse completa anche agli occhi del Signore tra lavoro e impegno cristiano e mi ero orientato alla vocazione familiare ma la svolta arriva nel 2008 con la Missione Giovani nella nostra diocesi». Un vero terremoto interiore perché Daniele sente di “sprecare la vita”. Una crisi profonda che lo porta ad un’esigenza di discernimento. Aiutato anche da un erdote di Pesaro decide allora di lasciare Cattabrighe per capire meglio quale cammino intraprendere. «Inizialmente pensavo al sacerdozio – spiega – ma poi mi sono avvicinato alla parrocchia di Villa Fastiggi ed ai frati francescani qui presenti».
La direzione ormai è verso Assisi dove trova, attraverso la preghiera, la risposta che cercava. La svolta è nel novembre 2010 quando decide di entrare al postulato di Osimo, ovvero il primo passo del discernimento nell’ordine dei Frati Minori Conventuali. Il 2012 è l’anno del noviziato ad Assisi presso il sacro convento e il 7 settembre 2013 la professione dei voti temporanei per tre anni. Nel 2016 fra Daniele decide di continuare nel discernimento per un altro anno ad Assisi, dove nel frattempo studia filosofia e teologia; quindi la scelta della professione perpetua che avverrà il prossimo 16 settembre nelle mani del Ministro Provinciale fra Franco Buonamano. «Rimarrò in Assisi fin al 2018 – spiega fra Daniele – poi andrò dove il Signore mi chiamerà».Nel frattempo l’arcidiocesi di Pesaro è pronta a festeggiare il dono prezioso di questa nuova vocazione. Per questo si terrà una veglia nella parrocchia di Cattabrighe domenica 10 settembre alle ore 21.15, mentre un pullman è già pronto a partire alla volta di Osimo per la professione perpetua.
Roberto Mazzoli