DELIBERA DELLA GIUNTA DELLE MARCHE
AI FIGLI DEGLI IMMIGRATI LO “IUS SOLI”
La Giunta regionale delle Marche, una delle prime in Italia, ha deliberato una proposta di legge per dare la cittadinanza ai figli degli immigrati stranieri secondo il principio dello “ius soli”. Il testo è stato esaminato dalla Commissione affari istituzionali dell’Assemblea legislativa lo scorso 16 luglio. La proposta ipotizza l’attribuzione del diritto di cittadinanza a quei minori, figli di stranieri, che abbiano i genitori entrambi residenti, da almeno 5 anni, nel territorio italiano. «Questa proposta – dice padre Luis Sandoval, direttore regionale della Migrantes – va a coprire, in parte, un effettivo vuoto legislativo».
Nelle Marche sono censiti 146.000 stranieri (dati del 2011) con la punta massima a Macerata, che registra l’11% della popolazione residente, seguita da Fermo (10%), Ancona e Pesaro (9%) ed Ascoli Piceno (7%).