Un bel volume, realizzato dalla Cooperativa Alberghi Consorziati, che ripercorre la storia dell’ex Albergo Torrette, è stato presentato al pubblico lo scorso 29 marzo nella Sala di Rappresentanza della Fondazione Carifano. A parlarne sono stati il presidente della cooperativa citata Luciano Cecchini, il direttore provinciale della Confcommercio Amerigo Varotti e gli autori Luciana Agostinelli, Rosella Bevilacqua e Silvano Clappis, ma anche il sindaco di Fano Massimo Seri ed il vice presidente del Consiglio Regionale delle Marche Renato Claudio Minardi hanno voluto portare il loro saluto.
La storia dell’antico edificio che ospitò l’albergo è secolare, risale infatti ai primi decenni del 1700, quando la nobile famiglia Tomani commissionò la costruzione di uno stabile per la residenza estiva in una delle sue possessioni situata tra Fano e Marotta. La famiglia Tomani Nolfi Pili ne rimase proprietaria fino al 1804, anno in cui il possedimento fu venduto al commendator Balì Camillo Marcolini; la possessione fu nuovamente venduta nel 1887 ai fratelli Giuseppe e Deodato Ugolini di Pesaro. Da luogo di villeggiatura, la costruzione fu in seguito declassata a fabbricato rurale, per poi diventare albergo.
Il famoso “Albergo Torrette” annoverato tra i più belli d’Italia, dove soggiornarono tanti personaggi illustri, fu inaugurato nel 1927, dopo che la tenuta fu acquistata dalla Società Immobiliare Felsineo di Bologna. Oggi, l’ex albergo è un edificio chiuso, ed essendo rimasto per troppo tempo inutilizzato e senza manutenzioni perde ogni tanto qualche pezzo, nonostante ciò mostra ancora immutati il fascino e l’eleganza che l’hanno sempre caratterizzato.