Un omaggio a un maestro del Carnevale. Parliamo di Pietro Pacassoni a cui è stata dedicata una mostra di immagini e dipinti curata da Alfredo Pacassoni con la collaborazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Fano. La mostra è stata presentata venerdì 15 febbraio proprio nella sala di Rappresentanza della Fondazione Cassa di Risparmio di Fano a cui è seguita l’apertura a Palazzo Bracci Pagani. “Per mio padre – ha esordito Fabiola Pacassoni – che proprio oggi avrebbe compiuto 98 anni, il Carnevale è sempre stata una cosa seria. Proprio per questo dovremmo custodirlo, come già stiamo facendo, come un bene prezioso”. Fabiola ha ripercorso la vita di Pietro da quando già all’età di 14 anni iniziava le sue prime esperienza carnevalesche come aiutante del pittore Augusto Guidi. Presente alla serata, introdotta dai saluti del presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Fano ing. Fabio Tombari, l’assessore alla Cultura Stefano Marchegiani che ha sottolineato come la passione possa davvero arricchire l’esperienza di ognuno di noi. La parola è poi passata all’artista Pierluigi Piccinetti che ha ricordato la figura di Pietro Pacassoni e la storia dei maestri carristi. “Pietro – ha messo in evidenza Piccinetti – era bravissimo nella costruzione della struttura del carro, in lui c’era tanta passione nel creare, nel modellare, nel costruire”. “Pietro – ha ricordato il figlio Alfredo – era un personaggio strano e divergente come la realtà in cui ha vissuto quella della cosiddetta “ciociaria di Fano” che io ho sempre considerato un laboratorio creativo popolare”.
La mostra resterà aperta fino al prossimo 5 marzo e sarà visitabile ordinariamente nei giorni di venerdì, sabato e domenica, dalle ore 17 alle 19,30 a ingresso libero, nello Spazio espositivo ipogeo di Palazzo Bracci Pagani.