Lo scorso 25 novembre, il maestro Ugo Pierino Tresi, storico direttore del corpo bandistico di Montelabbate, è stato festeggiato per i suoi 90 anni nel corso del concerto tenuto presso la chiesa parrocchiale in occasione della festa di Santa Cecilia. Oltre al corpo bandistico “G. Rossini”, oggi guidato dal brillante maestro Luigi Faggi, si sono uniti ai festeggiamenti l’amministrazione comunale, le diverse associazioni locali, il coro parrocchiale, colleghi musicisti, amici e famigliari.
Esordi. Il maestro Tresi è nato a Lecce nel 1928. Le origini del suo grande amore per la musica risalgono all’infanzia, agli anni di permanenza al collegio Garibaldi, dove riceve la prima formazione musicale che poi prosegue presso il locale liceo musicale “Tito Schipa” (ora omonimo conservatorio di musica). A causa della guerra è però costretto a interrompere sia gli studi musicali che quelli artistici, ai quali nel frattempo si era avviato con discreti risultati. Dopo il conflitto viene chiamato per il servizio di leva a Pesaro, dove presta servizio come trombettiere e anche come componente della banda militare della caserma. Le sue eccellenti doti musicali lo fanno apprezzare anche al di fuori dell’ambiente militare e presto viene richiesto come aggiunto nella banda municipale di Fano. Al termine del servizio di leva torna nella città natale, ma viene subito richiamato a Fano per proseguire la collaborazione con la stessa banda cittadina. Per vivere trova impiego in un primo momento presso una banca locale, per passare successivamente alla Biblioteca Federiciana. A questo periodo risalgono i primi contatti con alcuni componenti della banda di Montelabbate che, ascoltandolo nel corso di alcune esibizioni e ammaliati dal suo eccezionale virtuosismo, lo invitano a suonare con loro.
Banda. Nel paese incontrerà anche Elena, che nel 1954 diventerà sua moglie e con la quale avrà due figlie: Elisabetta ed Edda. Seguono alcuni anni di collaborazioni con diverse formazioni musicali, con le quali svolge anche numerose turnée in Italia e all’estero (Olanda e Germania). Alla fine degli anni ’60 viene invitato dalla banda di Montelabbate, rimasta priva del maestro, ad assumerne la direzione. Il gruppo è costituito da pochi e anziani musicanti: per procurare nuovi componenti il nuovo maestro inaugura anche una scuola di musica per ragazzi, servizio apprezzatissimo che presto viene esteso anche ai paesi vicini. Sotto la sua direzione il corpo bandistico riceve un grande slancio, anche in forza di un repertorio amplissimo che va dai classici pezzi bandistici, alla musica folk, alla grande musica operistica e sinfonica. A Montelabbate trova anche impiego come segretario della locale scuola media, lavoro che svolgerà fino al pensionamento. Grande appassionato di sport, è stato per molto anni dirigente e allenatore di formazioni calcistiche locali. Polistrumentista e conoscitore di diversi generi musicali, è autore di numerose composizioni per banda. La direzione del corpo bandistico di Montelabbate e dell’annessa scuola di musica proseguono fino al 1998, quando avviene l’avvicendamento con il maestro Walter Di Stefano.