Il Nuovo AmicoIl Nuovo Amico

    Iscriviti alla Newsletter

    Ricevi le ultime notizie creative da Il Nuovo Amico.

      Ultimi articoli

      Quando Papa Leone XIV venne a Urbino nel 2009

      Messaggio dell’arcivescovo Sandro Salvucci per l’elezione del Sommo Pontefice Papa Leone XIV

      “San Francesco voleva salvare il mondo: ha salvato la speranza”

      Facebook Twitter Instagram
      Facebook Twitter Instagram YouTube
      Il Nuovo AmicoIl Nuovo Amico
      Leggi il giornale in PDF
      • Pesaro
      • Fano
      • Urbino
      • Podcast
      • Cultura
      • Chiesa e Mondo
      • Abbonati
      Il Nuovo AmicoIl Nuovo Amico
      Home » Patrizia clarissa da 60 anni
      Urbino

      Patrizia clarissa da 60 anni

      Redazione di UrbinoDi Redazione di UrbinoNessun commento3 minuti di lettura
      Facebook Twitter WhatsApp LinkedIn Email
      Condividi
      Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

      Martedì 4 ottobre nella solennità di san Francesco la comunità delle clarisse di Urbino ha festeggiato il giubileo di professione di suor Chiara Patrizia.

      L’11 ottobre 1962 Papa Giovanni XXIII apriva i lavori del Concilio Vaticano II. In quello stesso giorno, Palmira una giovane di Brescia (quartiere Fiumicello), formatasi nelle file dell’Azione Cattolica entrava in monastero, con il nome di suor Chiara Patrizia. Il 4 ottobre, festa di S. Francesco, suor Chiara Patrizia ha celebrato il 60° di professione nel monastero di Urbino, alla presenza dell’arcivescovo mons. Giovanni Tani, del parroco di Fiumicello, don Fabio Carazzina, di fratel Tommaso della comunità di Betania e vari sacerdoti e religiosi.

      Celebrazione. Suor Patrizia ha espresso la sua gratitudine, riferendosi alla grazia di aver trovato nel suo percorso: persone generose che l’hanno aiutata e soprattutto la comunità delle clarisse, che è stata per lei famiglia “aperta a tutto il mondo”. Come sia stato possibile questo restando in clausura, Chiara Patrizia lo ha spiegato con la capacità di avere antenne per cogliere “i palpiti di vita” che vengono da ogni parte, rimanendo nella comunità e sperimentando nella comunione il soffio dello Spirito che allontana da noi gli idoli che ci imprigionano. Nell’omelia, parlando di sr. Patrizia, mons. Tani ha ricordato episodi di attenzione e sostegno alla Chiesa di Urbino, definendola “consigliera fidata e attenta” ed ha poi allargato il suo ringraziamento a tutte le comunità francescane di vita attiva e contemplativa dell’arcidiocesi.

      Testimonianze. Al termine della celebrazione sono stati significativi gli interventi di don Fabio e di fratel Tommaso. Il primo ha raccontato come si è evoluta la comunità parrocchiale da quando suor Patrizia l’ha lasciata citando un dato eclatante: su 50 bambini che vanno in prima elementare, un solo bambino è italiano. Questo fatto richiede un cambio di modalità nell’annuncio del vangelo, e imparando ad essere Chiesa in uscita. Poi don Fabio ha tracciato una similitudine tra sr. Patrizia e Santa Chiara, nel senso che Chiara recepiva le intuizioni e i dubbi di Francesco e nella preghiera dava loro significato per guidare la comunità, così come sr. Patrizia ha raccolto domande e proposte di tanti, e poi, filtrandole nella preghiera, ha saputo incoraggiare e sostenere la speranza. Fratel Tommaso ha citato il libro “Come un fuscello che danza nel vento” (Ed. Betania), frutto degli anni di vita contemplativa di suor Patrizia, nel quale lui stesso ha raccolto in modo organico gli scritti di suor Patrizia. Da quelle poesie e annotazioni, emerge un quadro di santità laica, di popolo, gioiosa in cui la persona vive se stessa come “fuscello che danza nel vento” ora calmo, ora tumultuoso. La mattina si è conclusa con una condivisione fraterna nel monastero, dove le sorelle clarisse hanno accolto i partecipanti con generosità e semplicità. La presenza di suor Patrizia ha attraversato i miei anni a Urbino, con importanti spunti di stimolo per la mia fede. Mi colpivano i contatti che lei teneva con i missionari sparsi ai confini del mondo, due in particolare: Alex Zanotelli, missionario in Kenya e padre Gabriele Perfetti, missionario in Salvador. Dalle riflessioni che lei condivideva con noi a partire dai loro racconti, potevamo capire meglio le difficoltà, interne ed esterne alla Chiesa, nella diffusione del vangelo. Come per me, anche per molti altri, suor Patrizia è stata sorella discreta, con lo sguardo incessantemente rivolto verso l’Alto.

      Condividi. Facebook Twitter WhatsApp LinkedIn Email

      Articoli Correlati

      Quando Papa Leone XIV venne a Urbino nel 2009

      9 Maggio 2025

      Mese di maggio in onore di Maria

      5 Maggio 2025

      La Fornace che sarà

      5 Maggio 2025

      Lascia un commento Annulla Risposta

      Editoriali

      Beata Vergine del Divino Amore

      Ordinazioni diaconali

      Chiara e Carlo Acutis: il dono dell’amicizia

      Società del Soldo Urbino. Pranzo di primavera

      IL Nuovo Amico settimanale d'informazione Pesaro-Fano-Urbino
      Social
      • Facebook
      • Twitter
      • Instagram
      • YouTube
      Da non perdere

      A Pesaro inaugurazione del nuovo salone di bellezza “Giorgio Parrucchieri” con vernissage artistico

      Cultura

      Nell’ambito degli eventi nella città di PESARO, designata quest’anno quale Capitale della Cultura 2024, dopo…

      Presentato il libro per i 100 anni di Don Raffaele Mazzoli

      Una visita al Museo Albani

      Premiazione del concorso mariano

      Iscriviti alla Newsletter

      Ricevi le ultime notizie da Il Nuovo Amico.

        Chi Siamo
        Chi Siamo

        Il Nuovo Amico
        Settimanale di informazione Fondato nel 1903
        Diocesi di Pesaro Fano Urbino
        Tel.: +39 0721 64052
        Email: info@ilnuovoamico.it

        Primo Piano

        Quando Papa Leone XIV venne a Urbino nel 2009

        Mons. Salvucci: “Continueremo a pregare per te”

        Chiara e Carlo Acutis: il dono dell’amicizia

        Nuovi Commenti
        • Stefania Conte su Don Roberto Liani. La potenza del nome di Gesù!
        • Alberto su Mons. Salvucci: “Continueremo a pregare per te”
        • Sergio firpo su La figura dei facilitatori nel cammino sinodale
        • Eugenio Nascetti su Francesco Lorusso e la fine del sogno
        Facebook Twitter Instagram
        • CONTATTI
        • STORIA
        • FISC
        • PREMIO VOLPINI
        • PREMIO ALDINA ROMBALDONI
        • Privacy e Cookies

        © 2025 Il Nuovo Amico. Tutti i diritti riservati. | Cooperativa Comunicare, via del Seminario 4 - 61121 Pesaro (PU) tel. 0721 64052 - C.F. 00957520414
        Pellegrinaggi e santuari | in collaborazione con : RossoZingone

        Digita sopra e premi Invio per cercare. Premi Esc per annullare.