Caritas chiama e la solidarietà dei cittadini risponde in maniera tempestiva e generosa. Nelle giornate di giovedì 22 e venerdì 23 settembre, presso il centro Ricibiamo in via Piave 13 a Fano, la Caritas Diocesana ha organizzato una raccolta di materiale utile alle popolazioni fortemente colpite dall’alluvione. In tanti hanno risposto a questo appello, accolti dai volontari, donando un totale di 3704 beni tra cibo e prodotti di pulizie. Gli abitanti delle zone in questione sono stati davvero molto colpiti dalla generosità di tante persone che non hanno voluto far mancare la loro vicinanza a chi ha perso tutto e si trova a dover ricostruire, seppure con fatica ma con tanta speranza, il proprio futuro. Tante anche le parrocchie della nostra Diocesi che hanno partecipato direttamente alla colletta, raccogliendo materiale in parrocchia e portandolo poi nella sede Caritas: le parrocchie di San Cesareo, Santa Maria di Rosciano, San Costanzo e Mondavio. La parrocchia di San Paolo Apostolo al Vallato, su indicazione di Caritas, acquisterà ciò di cui c’è più necessità. Anche alcune Caritas parrocchiali, come Fossombrone, Sant’Andrea di Suasa, Montefelcino/Sterpeti, stanno raccogliendo i beni presso i propri locali. La Caritas di Urbino ha già provveduto a consegnare la raccolta della colletta alla Caritas Diocesana, mentre dal 26 settembre è iniziata la colletta della Caritas di Pesaro per le Diocesi di Fano Fossombrone Cagli Pergola e di Senigallia.
Cibo. Nel dettaglio sono stati donati, per quanto riguarda il cibo, 144 pacchi di pasta, 23 di riso, 207 di tonno, 18 di latte, 73 bottiglie di passata/pelati, 283 di legumi, olive, carne e altro, 22 di latte, 33 di caffè/cioccolata/marmellata, 24 di zucchero, 122 di biscotti/creakers, 26 di cibo per l’infanzia, 14 bottiglie di olio, 4 pacchi di sale e 83 di succhi di frutta per un totale di 1076 pezzi.
Prodotti per pulizie. Per quanto riguarda i prodotti di pulizie sono stati donati: 715 pezzi tra candeggina, detersivi per pavimenti, sgrassatori e prodotti per vetri e superfici, 245 sacchi per immondizia, 582 tra strofinacci e stracci per pulizie, 322 spugne, 52 secchi, 44 guanti, 431 pezzi per igiene personale, 38 tra dentifrici e spazzolini, 142 pacchi di carta igienica e 19 di scottex, 28 pezzi tra scope e scoponi e 5 pezzi tra spazzole, cotone e altro. Il tutto per un totale di 2623 pezzi. Sono stati, inoltre, donati pale e stivali di gomma.
Volontari. Un ringraziamento particolare va ai volontari che, nelle giornate del 22 e 23 settembre, si sono messi a disposizione, con spirito di servizio, ad accogliere, con un sorriso, tutte le persone che hanno voluto donare qualcosa per chi si trova nella condizione di aver perso tutto. Oltre ai volontari che si sono adoperati al centro Ricibiamo, nei giorni scorsi altri gruppi di volontari si sono recati nelle zone della nostra Diocesi colpite dall’alluvione, in particolare le zone di Cagli, Pergola, Frontone e Serra Sant’Abbondio, per aiutare nella mappatura dei bisogni, per portare i prodotti necessari e per far sentire alla popolazione la loro vicinanza.