La Fondazione del Pellicano ha indetto la nuova edizione del concorso mariano quest’anno sul tema “… tornarono in cerca di Lui a Gerusalemme”.
Continuano ad arrivare da varie parti d’Italia le opere del concorso artistico, letterario e fotografico per l’anno 2021-2022 indetto dalla Fondazione “Il Pellicano” di Trasanni di Urbino, dal titolo: «Non avendolo trovato, tornarono in cerca di Lui a Gerusalemme». Ricordiamo che l’iniziativa, finalizzata alla diffusione del culto mariano attraverso la conoscenza e l’approfondimento di testi evangelici, ha suscitato negli anni scorsi vivo interesse e registrato ampia partecipazione offrendo la possibilità di riflettere su tematiche attuali e problematiche di grande spessore umano e culturale.
Concorso. La nuova edizione fa riferimento al noto episodio evangelico del ritrovamento di Gesù nel tempio (Luca 2, 41-57). Maria e Giuseppe, recatisi come tutti gli anni a Gerusalemme per la Pasqua, sulla via del ritorno si accorgono che Gesù non è con loro. Tornati dunque a Gerusalemme, lo trovano nel tempio intento ad ascoltare e interrogare i dottori. Motivo centrale del passo è il rapporto tra i genitori e il figlio che pone in primo piano la rilevanza oggi dell’educazione, un compito divenuto un’autentica emergenza. «Accompagnare un figlio nel compito e nella responsabilità di diventare sé stesso è una straordinaria avventura umana, che permette anche all’adulto di scoprire aspetti nuovi della vita e della sua stessa responsabilità» scrive monsignor Camillo Ruini. L’educazione è un’azione che avviene nella libertà dell’altro, pertanto sa rispettare scelte che non condivide e non comprende. Il concorso, aperto a tutti, intende coinvolgere in particolare i giovani che nel nostro tempo sono tra coloro che hanno maggiormente sofferto delle conseguenze della pandemia rischiando l’isolamento e la chiusura in sé stessi.
Suggerimenti. Per favorire la riflessione sul passo evangelico la commissione del concorso ha proposto alcuni suggerimenti di lavoro: Gesù si presenta come maestro sin dal suo primo incontro pubblico (“Lo trovarono nel tempio tra i dottori mentre li ascoltava e li interrogava”); importanza dell’educazione e della presenza di maestri; relazione tra genitori e figli che ha come modello il rapporto tra Giuseppe, Maria e Gesù, in particolare la necessità da parte dei figli di seguire la propria strada, pur all’interno di un rapporto con i genitori basato su ascolto e riflessione; la parola di Dio e la cultura di oggi. («E tutti quelli che l’udivano erano pieni di stupore»). Sono stati suggeriti anche i seguenti strumenti di lavoro: Paolo VI, Esortazione apostolica Evangelii nuntiandi n. 41; Papa Francesco, Esortazione apostolica Amoris laetitia, Cap.2; Veglia di preghiera con i giovani, Discorso del Santo Padre, Cracovia 30 luglio 201; Messaggio di Papa Francesco nella XXXV giornata mondiale della gioventù 2020. Inoltre, in considerazione della dedicazione dell’anno 2021 a San Giuseppe, viene suggerita la lettura della lettera di Papa Francesco, Patris corde. Le sezioni del concorso sono: letterario, artistico (pitture, sculture, incisioni) e fotografico. Tutte le opere che perverranno saranno inserite in un catalogo. Invitiamo tutte le persone interessate all’argomento del concorso a partecipare. Il regolamento è scaricabile dal sito della Fondazione “Il Pellicano”: www.centromarianoilpellicano.it.
di Maria Laura Fraternali