I ragazzi e le nonne della Parrocchia di Sant’Ippolito hanno vissuto nella scorsa settimana cinque pomeriggi insieme all’Oratorio di San Giuseppe. Le nonne hanno insegnato ai ragazzi a impastare farina, acqua e lievito, è stata una meraviglia! Un poco di lievito misto a farina ha donato a tutti stupore e bellezza, grandi e piccini con le mani nella pasta e il sorriso sulle labbra hanno espresso un grazie al cielo per questo scambio fra generazioni che è dono di Dio. Le nonne con amore e affetto hanno comunicato l’esperienza del saper fare, i ragazzi hanno accolto il dono con gioia. Bellissima l’attesa dei ragazzi per la lievitazione del pane e la fila in cucina per mangiare i panini fatti con le loro mani. Un pomeriggio in particolare è stato di grande dolcezza perché Don Binu ha portato la cioccolata da spalmare sulle piadine appena cotte. Il giorno dedicato alla pasta tipo “strozzapreti” ha coinvolto anche i genitori dei ragazzi che hanno mangiato a casa la pasta fatta a mano dai figli. È stata una bella esperienza per tutti che ha messo in relazione tre generazioni.
Il rapporto fra nonni e nipoti è un ponte che unisce perchè permette ai nonni di donare affetto, amore e competenza e ai ragazzi li aiuta a conoscere la storia e le tradizioni familiari e locali. In questo tempo in cui le nostre comunità sono sempre più individualiste è necessario recuperare i legami per conservare la storia e scambiarsi affetto, poiché nello scambio di esperienze di vita e di fede c’è un mistero che suggella ogni rapporto.
La Parrocchia continuerà il progetto ricreativo educativo per bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni per tutto l’anno pastorale 2023/24 grazie alla collaborazione di nonne e nonni. Saranno formulate nuove proposte riguardanti attività ricreative/manuali e storie locali.