Anche quest’anno, come avviene ormai da 10 anni consecutivi, ci sarà la celebrazione diocesana di San Giuseppe Lavoratore nel giorno del 1 maggio, con una Santa Messa presieduta dal Vescovo Armando e concelebrata da Mons. Ugo Ughi alle 10,30 nella chiesa di Villa Bassa al Prelato.
Giovani e lavoro. Quest’anno il documento dei Vescovi della CEI, predisposto per il 1 maggio, affronta il tema “giovani e lavoro”, in un testo breve ma capace di riassumere efficacemente le principali questioni che oggi su questo tema la società nel suo complesso, e la Chiesa, è chiamata ad affrontare: la situazione di precarietà lavorativa che comporta rimandare scelte di vita e rimuove dall’orizzonte futuro la generazione di figli, l’alto numero di giovani costretti ad abbandonare la terra di origine, il peggioramento delle opportunità lavorative per le giovani donne, ecc. “Oggi – si legge nel Messaggio – siamo chiamati a condividere passi e contributi di tanti, perché questa «economia di Vangelo» non rimanga solamente un sogno. Prendiamo sul serio le aspirazioni dei giovani, le loro critiche all’esistente ed i loro progetti di futuro. Portiamo il nostro contributo ovunque si disegnino e si realizzino le politiche del lavoro, le contrattazioni collettive ed aziendali, le molteplici forme dell’imprenditorialità e della finanza. Una nuova visione dell’economia attenta al grido dei poveri e della Terra, dei giovani che rischiano di essere «impoveriti» del loro futuro, trovi spazio nel mondo culturale ed accademico, e alimenti le prospettive della politica a tutti i livelli. Valorizziamo anche i beni della Chiesa con lo scopo di favorire opportunità lavorative per i giovani nella logica dell’ecologia integrale di Laudato si’. Scommettiamo sulla capacità di futuro dei giovani. Abbiamo bisogno dell’alleanza tra l’economia, la finanza, la politica, la cultura per costruire reti di accompagnamento per i giovani.
Confronto. Per approfondire questo documento, ma soprattutto per coinvolgere i giovani è previsto un ulteriore momento di confronto e di riflessione con le testimonianze di alcuni giovani che evidenzieranno le problematiche legate all’ingresso nel mondo del lavoro da parte delle nuove generazioni, che si terrà venerdì 5 maggio alle ore 18,30 a Villa Alta Prelato (e che terminerà con un momento conviviale).
Questo incontro, così come la celebrazione del 1 maggio, è organizzato dall’ufficio pastorale per i problemi sociali e del lavoro, in collaborazione con l’Azione Cattolica, le Acli, la Cisl e l’Ucid.
Segnalo infine, che il 1 maggio la cooperativa Generazioni che gestisce Villa Prelato sarà lieta di accogliere tutti coloro che vorranno passare un pranzo – in forma di pic-nic – all’aria aperta ed un pomeriggio festoso con famiglia e amici nel parco di Villa Alta al Prelato.