Borgo Pace. Le strade dell’entroterra sono da sempre una meta ricercata per chi ha il piacere della guida: qui tra salite e curve immerse nella natura si sprigiona tutta la passione per i motori. Lo sapeva bene Dorino Serafini (Pesaro 22 luglio 1909 – 5 luglio 2000), che ancora oggi nel suo ricordo riesce a riunire costa ed entroterra per un’iniziativa che porta valore. Domenica 2 ottobre gli è stato dedicato un cippo sul Passo di Bocca Trabaria, tratto di strada prediletto dal Campione per allenarsi. Serafini fu un pilota di moto formidabile che vinse un campionato italiano ed uno europeo in sella a marchi prestigiosi come Benelli, M.M., Bianchi e Gilera. Nel dopoguerra passò poi alle quattro ruote, al volante di marchi storici come Ferrari e Maserati. Un incidente di gara lo costrinse al ritiro. Non aveva solo la passione della velocità: Dorino era un grande cacciatore e aveva fatto di Borgo Pace la sua
seconda casa dove le strade panoramiche dove guidare era un piacere si univano a boschi a perdita d’occhio dove esercitare la passione della caccia, assieme a tanti amici borgopacesi che lo accompagnavano col fucile in spalla. La zona di Bocca Trabaria, in particolare, ha visto il campione nella doppia veste di pilota e cacciatore e proprio a Bocca Trabaria ha preso vita domenica 2 ottobre la tredicesima edizione del raduno di auto d’epoca “Sulle strade di Dorino”, ideato e realizzato dall’ Auto-Moto Club Storico Pesaro, con il supporto dell’amministrazione di Borgo Pace, della ASD Borgo Pace, dell’Associazione Terra di Piloti e Motori e del Panathlon Club Pesaro, del quale Dorino Serafini è stato uno dei fondatori. “Persone come Dorino – racconta Felice Volpi, membro del club che vive a Borgo Pace – non si dimenticano e non vanno dimenticate, per questo poter avere nel territorio un suo ricordo ci fa piacere sia come sportivi che come amici”.