Mercoledì 6 luglio si alza il sipario sulla XVIII edizione del “Festival internazionale organistico dei Vespri d’organo a Cristo Re”. È l’edizione della ripartenza, dopo la pandemia; la rassegna venne infatti cancellata nel 2020 mentre nel 2021 si è svolta in forma ridotta.
Location. Quest’anno il Festival torna con importanti novità, a partire dalle location dei concerti. Saranno infatti diverse le chiese che ospiteranno i vari appuntamenti della rassegna. Oltre alla chiesa di Cristo Re, alla Cattedrale, alla chiesa del Nome di Dio e all’Annunziata, cornici tradizionali dei Vespri d’organo, le note del Festival risuoneranno anche al santuario del Carmine e per la prima volta nella basilica di San Giovanni e nella chiesa di Sant’Agostino. I Vespri hanno infatti l’obiettivo di valorizzare le più belle chiese del centro storico che custodiscono organi storici e moderni. Altra novità dell’edizione 2022 è rappresentata da un evento speciale dedicato ad una performance pittorica affidata all’artista Giuliano Del Sorbo che sarà accompagnato dalle improvvisazioni organistiche di Matthias Muck. La varietà di proposte è una caratteristica dei Vespri fin dagli esordi, l’organo infatti non è l’unico protagonista delle serate, ma viene spesso affiancato da altri strumenti musicali e da varie forme artistiche. Il Festival dei Vespri d’organo si avvale della direzione artistica di Giuliana Maccaroni ed è organizzato con il patrocinio e il sostegno dell’Arcidiocesi di Pesaro, del Comune di Pesaro, della Regione Marche, di Amat e della Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro.
Programma. Nove gli appuntamenti dal 6 luglio, al 24 agosto. La serata inaugurale, a Cristo Re, avrà come protagonisti i “Fiati gloriosi”, con Michele Santi alla tromba barocca e cornetta, Matteo Frigè e Bruno Bocci alle trombe barocche, Marco Muzzati ai timpani e Marco Arlotti all’organo. Il concerto sarà un viaggio musicale dall’Europa delle corti barocche al virtuosismo della cornetta ottocentesca. Mercoledì 13 luglio, sempre a Cristo Re, l’organista Matthias Muck e l’artista Giuliano Del Sorbo saranno i protagonisti di “Passione e Resurrezione”. Il 20 luglio il Festival si trasferirà al Nome di Dio “Per sonare di tromba con l’organo e senza” con Elia Pivetta all’organo e Davide Giacuzzo alla tromba. Il 27 luglio nella chiesa dell’Annunziata, “Il vento tra le corde” con la voce e il sax di Gavino Murgia e il clavisymbalum, il salterio e la declamazione di Paola Erdas, in un affascinante incontro tra lingue, culture e paesaggi della Sardegna. La serata del 10 agosto, nella Basilica di San Giovanni Battista è realizzata in collaborazione con il Centro iniziative culturali San Giovanni Battista di Pesaro e avrà come protagonista l’organista slovena Ana Marijia Krajinc in un “Viaggio organistico in terra tedesca”. Si continua il 17 agosto, in Cattedrale con “Preghiere a Maria”: l’organista e Naji Hakim accompagnerà le letture di Lucia Ferrati. Il 21 agosto nella chiesa di Sant’Agostino “Organo e violino, splendori del barocco” una serata che vedrà come protagonisti padre e figlia, Lorenzo Ghielmi e Maddalena Ghielmi, rispettivamente all’organo e al violino. Si chiude il 24 agosto al Carmine con “Musiche dagli archivi dell’Alta Valle del Metauro” con l’organista Lorenzo Antinori e la mezzosoprano Stefania Cocco.
Arcivescovo. Tutti i concerti avranno inizio alle 21.15. L’ingresso è libero. Nell’ambito della rassegna si inserisce la Messa del Turista, celebrata dall’Arcivescovo Monsignor Sandro Salvucci il 15 agosto, alle 18.30 in Cattedrale e animata dall’organista Luca Massaglia.