Il Nuovo AmicoIl Nuovo Amico

    Iscriviti alla Newsletter

    Ricevi le ultime notizie creative da Il Nuovo Amico.

      Ultimi articoli

      Quando Papa Leone XIV venne a Urbino nel 2009

      Messaggio dell’arcivescovo Sandro Salvucci per l’elezione del Sommo Pontefice Papa Leone XIV

      “San Francesco voleva salvare il mondo: ha salvato la speranza”

      Facebook Twitter Instagram
      Facebook Twitter Instagram YouTube
      Il Nuovo AmicoIl Nuovo Amico
      Leggi il giornale in PDF
      • Pesaro
      • Fano
      • Urbino
      • Podcast
      • Cultura
      • Chiesa e Mondo
      • Abbonati
      Il Nuovo AmicoIl Nuovo Amico
      Home » Testimonianza: un gemellaggio lungo 22 anni
      Chiesa e Mondo

      Testimonianza: un gemellaggio lungo 22 anni

      RedazioneDi RedazioneNessun commento3 minuti di lettura
      Facebook Twitter WhatsApp LinkedIn Email
      luterani
      Condividi
      Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

      luteraniL’Unità Pastorale San Donato e Corpus Domini di Pesaro ha incontrato i fratelli  della parrocchia Fredenskirken (chiesa della pace) di Aarhus in Danimarca

      Finalmente dopo due anni di pandemia è stato possibile incontrare nuovamente i nostri gemelli della chiesa luterana di Danimarca. Dall’1 al 3 aprile abbiamo ricevuto la visita di una comitiva di ventuno fratelli danesi della parrocchia Fredenskirken (chiesa della pace) di Aarhus, gemellata da 22 anni con l’Unità pastorale di San Donato e Corpus Domini. Sono venuti in Italia per una vacanza-pellegrinaggio, programmata per ottobre 2020 e rinviata a causa della pandemia. Per lo stesso motivo erano saltati i festeggiamenti e la nostra visita in Danimarca per i 60 anni di fondazione della loro chiesa ed i 20 anni di gemellaggio con la nostra unità pastorale, previsti per giugno 2020.

      Condivisione. Il ritrovarsi dopo così tanto tempo è stato vissuto con la trepidazione e l’emozione dei primi incontri e abbiamo trascorso insieme intensi momenti di fraternità ecumenica, gioiosa, calorosa, che rinsalda e rilancia – se mai ce ne fosse bisogno – legami profondi con questi fratelli danesi che sentiamo molto vicini alla nostra esperienza di fede. Venerdì 1° aprile abbiamo vissuto insieme la Via Crucis di Vicaria che si è svolta dalla chiesa dei “Santi Quirico e Giuditta” di Montelabbate fino all’Abbadia San Tommaso di Apsella; domenica 3 aprile la S. Messa nella nuova chiesa di Padiglione. Approfittando poi dei momenti conviviali (cena del sabato sera, pranzo di domenica) abbiamo potuto scambiarci i nostri punti di vista sul momento storico che stiamo vivendo (cambiamento climatico, pandemia, guerra), sul cammino sinodale intrapreso dalla Chiesa Cattolica, sulla vita e le difficoltà che incontrano le nostre comunità (ad esempio l’abbandono della pratica religiosa da parte dei giovani) e abbiamo visto che le nostre comunità stanno vivendo dinamiche molto simili. Anche sui temi di attualità abbiamo trovato una consonanza di valutazioni e di pensiero, sperimentando come tutto ormai è connesso a livello planetario e che, come ripete spesso Papa Francesco, “siamo tutti sulla stessa barca” e “non ci si salva da soli”.

      Doni. Poi lo scambio dei doni. Noi abbiamo consegnato loro una pergamena con la testimonianza di Vittoria, una ragazza che ha vissuto l’esperienza ecumenica di questi 22 anni con la propria famiglia. Il pastore Per Thomsen, responsabile ecumenico della chiesa di Aarhus, ci ha donato una croce in piombo e oro su base in legno, frammento della vecchia pala d’altare della loro chiesa che rappresentava in forma stilizzata la corona di spine di Gesù. In seguito ad una ristrutturazione della chiesa la pala d’altare è stata smontata e frazionata in 100 pezzi, utilizzati da uno scultore danese per creare 100 piccole opere d’arte, ognuna diversa. La scultura che ci hanno donato si intitola “Golgota”, il luogo in cui la corona di spine inizia la sua grande trasformazione in Luce e Resurrezione per tutti noi. Entrambi i doni ci invitano a camminare insieme sulle strade della vita con una fede e una speranza che ha la sua origine nella convinzione che Dio può trasformare le spine in luce e che può mostrarci la via della salvezza. Incontri come questi ci fanno ben sperare che il cammino verso l’unità visibile della Chiesa non sia una chimera, una meta impossibile da raggiungere, ma sarà il frutto di una lunga stagione di seminatura e di maturazione delle coscienze e che verrà raccolto dalle prossime generazioni.

      DI GRUPPO ECUMENICO –  Il gruppo ecumenico dell’Unità Pastorale San Donato e Corpus Domini

      Condividi. Facebook Twitter WhatsApp LinkedIn Email

      Articoli Correlati

      Messaggio dell’arcivescovo Sandro Salvucci per l’elezione del Sommo Pontefice Papa Leone XIV

      9 Maggio 2025

      Il nuovo Papa è Leone XIV

      8 Maggio 2025

      Messaggio della mamma di Carlo Acutis per gli adolescenti pesaresi

      17 Aprile 2025

      Lascia un commento Annulla Risposta

      Editoriali

      Beata Vergine del Divino Amore

      Ordinazioni diaconali

      Chiara e Carlo Acutis: il dono dell’amicizia

      Società del Soldo Urbino. Pranzo di primavera

      IL Nuovo Amico settimanale d'informazione Pesaro-Fano-Urbino
      Social
      • Facebook
      • Twitter
      • Instagram
      • YouTube
      Da non perdere

      A Pesaro inaugurazione del nuovo salone di bellezza “Giorgio Parrucchieri” con vernissage artistico

      Cultura

      Nell’ambito degli eventi nella città di PESARO, designata quest’anno quale Capitale della Cultura 2024, dopo…

      Presentato il libro per i 100 anni di Don Raffaele Mazzoli

      Una visita al Museo Albani

      Premiazione del concorso mariano

      Iscriviti alla Newsletter

      Ricevi le ultime notizie da Il Nuovo Amico.

        Chi Siamo
        Chi Siamo

        Il Nuovo Amico
        Settimanale di informazione Fondato nel 1903
        Diocesi di Pesaro Fano Urbino
        Tel.: +39 0721 64052
        Email: info@ilnuovoamico.it

        Primo Piano

        Quando Papa Leone XIV venne a Urbino nel 2009

        Mons. Salvucci: “Continueremo a pregare per te”

        Chiara e Carlo Acutis: il dono dell’amicizia

        Nuovi Commenti
        • Stefania Conte su Don Roberto Liani. La potenza del nome di Gesù!
        • Alberto su Mons. Salvucci: “Continueremo a pregare per te”
        • Sergio firpo su La figura dei facilitatori nel cammino sinodale
        • Eugenio Nascetti su Francesco Lorusso e la fine del sogno
        Facebook Twitter Instagram
        • CONTATTI
        • STORIA
        • FISC
        • PREMIO VOLPINI
        • PREMIO ALDINA ROMBALDONI
        • Privacy e Cookies

        © 2025 Il Nuovo Amico. Tutti i diritti riservati. | Cooperativa Comunicare, via del Seminario 4 - 61121 Pesaro (PU) tel. 0721 64052 - C.F. 00957520414
        Pellegrinaggi e santuari | in collaborazione con : RossoZingone

        Digita sopra e premi Invio per cercare. Premi Esc per annullare.