Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali ha proceduto ad una revisione del calendario delle aperture gratuite di Musei e Luoghi della Cultura statali italiani. Se finora i giorni di gratuità in un anno erano dodici, ovvero ogni prima domenica del mese, da ora i giorni totali passeranno a 20, con alcune date fissate a livello nazionale, e altre per cui il ministro ha dato facoltà, in particolare ai musei dotati di indipendenza gestionale tra cui rientra la Galleria di Urbino, di determinarle in autonomia.
Domeniche. Comune a tutti i musei statali resterà la gratuità di ogni prima domenica, ma non sarà più un’iniziativa annuale: il periodo di validità sarà solo tra autunno e inverno, cioè tra ottobre e marzo, per 6 domeniche totali. Da aprile a settembre, visto il flusso maggiore di turisti, si è scelto di tornare al pagamento. Sempre a livello nazionale, è stata ideata anche la Settimana dei Musei, la maggiore novità del provvedimento: viene stabilita annualmente dal Ministero, ogni anno quindi cambierà, e prevede una intera settimana di ingresso gratuito in ogni sito italiano, puntando su periodi di solito a basso flusso turistico.
Settimana. Per l’anno in corso, la Settimana dei Musei si è svolta dal 5 al 10 marzo, un mese solitamente di poco affollamento. Un totale di dodici giorni quindi sono scelti dal ministero. Altre otto date invece saranno scelte dai direttori dei musei autonomi o dai poli museali nella restante maggioranza dei musei e siti, e potranno essere decise secondo periodi o festività particolari durante tutto l’anno solare.
Anno. Nel corso dell’anno quindi, per quanto riguarda la Galleria Nazionale delle Marche di Urbino, sono state scelte le seguenti date: 1° giugno, in occasione della festa del Patrono San Crescentino, in modo da incentivare quanti, Urbinati e non, si trovano in ferie e tutti i turisti che volessero approfittare di un piccolo “ponte” col successivo giorno di festa nazionale. Il 7 e l’8 giugno invece sono stati scelti in memoria del compleanno del Duca Federico da Montefeltro, nato a Gubbio il 7 giugno 1422. Il 12, 13 e 14 agosto invece si è scelto di incentivare gli ingressi in concomitanza con la Festa del Duca, che vede sempre tanti turisti in città, molti dei quali però non visitano i musei. Infine il 7 e l’8 dicembre per la Festa del Duca d’Inverno e il ponte dell’Immacolata, giungendo così a 20 giorni di gratuità. Per accedere a Palazzo Ducale ogni giorno e ad ogni evento speciale, rimane comunque l’opzione del biglietto annuale, che a soli 19 € (a fronte di un ingresso singolo di 8 €) consente ingressi illimitati per 365 giorni dalla data di acquisto.
Giovanni Volponi