“Quando il lavoro valorizza la persona”. Questo il titolo ed il cardine attorno cui si è sviluppata la serata organizzata dall’associazione Radice Futura, a cui hanno partecipato Marco Bernardi, presidente di Illumia, importante brand italiano dell’energia e Nicola Borghesi, giovane imprenditore che guida la NB Meccanica di Vallefoglia. Il tema del lavoro è stato affrontato con il metodo che caratterizza Radice Futura, ovvero partire dalle esperienze, perché solo in questo modo è possibile capire veramente l’altro, approfondire e collaborare alla costruzione del bene comune.
Formazione. Il dialogo con i due imprenditori è partito dal lavoro preparatorio di approfondimento svolto dai soci di Radice Futura che si sono confrontati mettendo in gioco le proprie esperienze e le proprie domande sul mondo del lavoro. Gli oltre cento partecipanti sono rimasti colpiti dall’autenticità e dalla profondità delle risposte dei relatori oltre che dai numerosi spunti emersi riguardanti l’esperienza del lavoro, che tutti possono vivere. Bernardi ha parlato di un lavoro vissuto come vocazione e attitudine a costruire, che non può essere interrotta neanche da errori e fallimenti e che permette di guardare le cose in modo positivo e sfidante. “Questa attitudine non è innata ma matura e cresce nel tempo, dalle situazioni e dagli incontri che accadono nella vita. È attraverso un confronto prima di tutto umano che maturo io e cresce la mia azienda” aggiunge Borghesi. Il tema centrale è stato quello dell’attenzione alla persona che si concretizza nel tentativo di stanare nell’altro la fame ed il coraggio, affinché ciascuno diventi veramente protagonista e possa maturare la consapevolezza dello scopo delle proprie azioni. Ciò permette di lavorare meglio e di stimolare la creatività. Questa è una grande sfida perché può avvenire solo in un dialogo, in un rapporto personale. Tra i tanti altri temi affrontati, c’è la formazione, il tentativo di creare un clima che permetta di non avere paura di sbagliare e soprattutto l’importanza delle “buone relazioni” e di luoghi dove crescere ed imparare ad affrontare le sfide di ogni giorno, non solo lavorative.
Sfida. La capacità di affrontare la vita ed il lavoro matura in una relazione: quanto più il rapporto con l’altro è solido, reale, sincero e libero, tanto più si hanno strumenti per destreggiarsi nella vita. Matura un’intelligenza nuova rispetto alla realtà. “Questa è esattamente la sfida di Radice Futura” conclude Michele Redaelli, presidente dell’associazione. “Cioè essere un luogo dove crescere insieme per poter affrontare al meglio le sfide della vita. Ciascuno nei suoi ambienti e secondo le proprie inclinazioni. Con il desiderio di collaborare alla costruzione di qualcosa di grande e bello: il bene comune”.