Il Nuovo AmicoIl Nuovo Amico

    Iscriviti alla Newsletter

    Ricevi le ultime notizie creative da Il Nuovo Amico.

      Ultimi articoli

      Il nuovo Papa è Leone XIV

      I doni del Risorto alla Chiesa

      “Ti racconto il Giubileo”

      Facebook Twitter Instagram
      Facebook Twitter Instagram YouTube
      Il Nuovo AmicoIl Nuovo Amico
      Leggi il giornale in PDF
      • Pesaro
      • Fano
      • Urbino
      • Podcast
      • Cultura
      • Chiesa e Mondo
      • Abbonati
      Il Nuovo AmicoIl Nuovo Amico
      Home » Fede e scienza compagne di viaggio
      Editoriale

      Fede e scienza compagne di viaggio

      RedazioneDi RedazioneNessun commento2 minuti di lettura
      Facebook Twitter WhatsApp LinkedIn Email
      Condividi
      Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

      don-bella

      Gli intrecci e i conflitti tra il dato di fede e il dato scientifico appartengono al passato, così anche quelli fra l’ermeneutica (interpretazione) biblica e la scienza appartengono alla preistoria, non all’attualità. Sono dati paralleli che possono camminare insieme; chi li unisce, mantenendo la distinzione, è il soggetto che li pone, vale a dire l’uomo. Infatti è lui, proprio lui che ricerca, è lui che crede, sicché “la fede non impedisce al fedele di essere scienziato e la scienza non impedisce allo scienziato di avere la fede.” La Chiesa non ha paura della scienza. Alla domanda: “Perché la Santa Sede possiede una Specola?” ecco la risposta: “Per mostrare al mondo di oggi che la Chiesa è supporter della scienza ed è la via per incontrare Dio come creatore. È un tipo di preghiera”. Così ha spiegato l’attuale direttore della Specola Vaticana fr. Guy Consolmagno, gesuita, scienziato, studioso del sistema solare, che vive fra Vaticano e Tucson dove collabora con l’Università dell’Arizona. (vedi articolo a pag. 5) La Chiesa non ha paura nemmeno delle nuove scoperte scientifiche, anche papa Francesco spesso ripete di “non aver paura della verità, di aver fede nella fede.” E se per ipotesi ci fosse vita, secondo fr. Guy, lo studio dell’universo sarebbe ancora più interessante.

      La fede non teme la scienza, bensì la considera come compagna di viaggio. Invece chi coltiva il cosiddetto pensiero scientifico, convinto che sia l’unica conoscenza possibile, ha paura della religione, la combatte, persino la ignora, più gravemente la annulla, depredando così anche la conoscenza umanistica e tutto l’ambito della spiritualità. Questa presunzione ideologica, di essere unica, fa il vuoto dove passa e diventa vincente fra la gente. E c’è chi teme che l’Occidente diventi la tomba di Dio, che il materialismo minacci la nostra madre terra. Secondo il direttore della Specola Vaticana, ci troviamo davanti alla frontiera del dialogo: se uno si convince che si può lavorare nel campo scientifico essendo credenti, allora è un successo. Infatti, la vita è molto più ricca con entrambe, scienza e religione; è un peccato se manca l’una o l’altra. Tutti siamo religiosi, anche gli atei, ma siamo anche tutti scienziati.

      Raffaele Mazzoli

      Condividi. Facebook Twitter WhatsApp LinkedIn Email

      Articoli Correlati

      Beata Vergine del Divino Amore

      5 Maggio 2025

      Ordinazioni diaconali

      1 Maggio 2025

      Chiara e Carlo Acutis: il dono dell’amicizia

      2 Aprile 2025

      Lascia un commento Annulla Risposta

      Editoriali

      Beata Vergine del Divino Amore

      Ordinazioni diaconali

      Chiara e Carlo Acutis: il dono dell’amicizia

      Società del Soldo Urbino. Pranzo di primavera

      IL Nuovo Amico settimanale d'informazione Pesaro-Fano-Urbino
      Social
      • Facebook
      • Twitter
      • Instagram
      • YouTube
      Da non perdere

      A Pesaro inaugurazione del nuovo salone di bellezza “Giorgio Parrucchieri” con vernissage artistico

      Cultura

      Nell’ambito degli eventi nella città di PESARO, designata quest’anno quale Capitale della Cultura 2024, dopo…

      Presentato il libro per i 100 anni di Don Raffaele Mazzoli

      Una visita al Museo Albani

      Premiazione del concorso mariano

      Iscriviti alla Newsletter

      Ricevi le ultime notizie da Il Nuovo Amico.

        Chi Siamo
        Chi Siamo

        Il Nuovo Amico
        Settimanale di informazione Fondato nel 1903
        Diocesi di Pesaro Fano Urbino
        Tel.: +39 0721 64052
        Email: info@ilnuovoamico.it

        Primo Piano

        Il nuovo Papa è Leone XIV

        Mons. Salvucci: “Continueremo a pregare per te”

        Chiara e Carlo Acutis: il dono dell’amicizia

        Nuovi Commenti
        • Stefania Conte su Don Roberto Liani. La potenza del nome di Gesù!
        • Alberto su Mons. Salvucci: “Continueremo a pregare per te”
        • Sergio firpo su La figura dei facilitatori nel cammino sinodale
        • Eugenio Nascetti su Francesco Lorusso e la fine del sogno
        Facebook Twitter Instagram
        • CONTATTI
        • STORIA
        • FISC
        • PREMIO VOLPINI
        • PREMIO ALDINA ROMBALDONI
        • Privacy e Cookies

        © 2025 Il Nuovo Amico. Tutti i diritti riservati. | Cooperativa Comunicare, via del Seminario 4 - 61121 Pesaro (PU) tel. 0721 64052 - C.F. 00957520414
        Pellegrinaggi e santuari | in collaborazione con : RossoZingone

        Digita sopra e premi Invio per cercare. Premi Esc per annullare.