ANTEPRIMA DEL DOCUMENTARIO “ZEBEGNA” DI ADRIANO RAZZI AL CINEMA LORETO
L’Etiopia del “guardiano” Abba Marcello
Nel 2009, a Soddo, cittadina dell’Etiopia a 7 ore di distanza dalla capitale, è stata intitolata una strada ad Abbà Marcello Signoretti, missionario che da anni sta dando un grande contributo allo sviluppo del paese africano. Marcello, originario di Caldelara (PU), dopo una vita di lavoro come ragioniere, parte per il continente africano una volta rimasto vedovo. Qui realizza grandi opere grazie all’ausilio dell’ordine del Vescovo missionario Domenico Marinozzi.
Adriano Razzi, regista dello stesso paese di Abbà Marcello, si è recato in Etiopia ed inizio maggio, insieme a Rocco Cavallo (direttore della fotografia) e Anna Ortolani (aiuto regia e fonica) per realizzare un documentario sul missionario. Fra le altre opere dedicategli vi è anche il romanzo “Viaggio nel cuore dell’Africa missionaria”, scritto dal giornalista Vincenzo Varagona e pubblicato nel 2011.

L’opera missionaria di Abba Marcello inizia nel 1995. L’Etiopia è uno dei paesi africani in rapida ascesa economica pur non dipendendo del petrolio. Nonostante ciò la povertà, soprattutto al di fuori della capitale, è ancora un fenomeno dilagante. Il grande contributo del missionario riguarda la creazione del centro “Smiling Children House” (sostenuto dalla Onlus Villaggio Ragazzi Sorridenti), nel quale i ragazzi provenienti dalla strada hanno l’opportunità di dare una svolta alla propria vita, non solamente per la sicurezza fornita da una struttura che negli anni ha raccolto centinaia di bisognosi, ma soprattutto per la presenza di scuole e asili che Abbà Marcello ha realizzato con la collaborazione delle Opere Missionarie Francescane.
Ma non si ferma qui il contributo di Marcello Signoretti che offre il suo aiuto anche nei confronti dei carcerati oltre ad aver istituito un centro per ciechi.
Il documentario, che verrà presentato martedì 28 luglio al cinema Loreto di Pesaro (ore 21 ingresso gratuito) ha come titolo “Zebegna: L’Etiopia di Abbà Marcello”. Una parola tipica del paese africano che letteralmente significa “guardiano”, una metafora in quanto Marcello è per l’appunto lo Zebagna del popolo etiope.
«Dal punto di vista della regia – spiega il regista Adriano Razzi – volevo far veder quello che ha fatto Marcello ponendolo al centro del progetto per questo ci siamo focalizzati sulle cose positive dal centro alle scuole, piuttosto che mostrare al pubblico la povertà di quei posti, che rimane comunque un aspetto di primissimo impatto. Volevamo mettere in scena qualcosa di alternativo dai soliti documentari che trattano argomenti simili. Nel suo piccolo Marcello sta dando un grande contributo a una questione sociale che ogni giorno diviene sempre più spinosa, quella dell’immigrazione».
Marcello sta offrendo a questi paesi sfruttati per secoli dall’occidente, la possibilità di svilupparsi. «La sua – conclude Razzi – è la prima pietra per la creazione di un futuro migliore».

All’anteprima del documentario sarà presente anche il sindaco di Pesaro Matteo Ricci insieme all’assessore alla crescita del Comune di Pesaro Giuliana Ceccarelli che di recente si è recata a Soddo. Invitato anche il neo governatore delle Marche Luca Cericioli, anch’egli tra i “testimoni oculari” della missione di Marcello. Ma ci saranno anche i giovani delle scuole di Pesaro (circa 60 ragazzi) che oggi frequentano vari indirizzi universitari e che in passato si sono recati a più riprese in Etiopia. Tra le altre testimonianze si potranno ascoltare quella del giornalista Vincenzo Varagona e di don Marco Di Giorgio, direttore della Caritas diocesana di Pesaro. Insomma un coinvolgimento della chiesa pesarese ma anche dell’intera società civile.
Al termine della proiezione della durata di circa 50 minuti, sarà lo stesso Abbà Marcello Signoretti a salutare tutti i presenti ai quali verrà fatto omaggio del DVD della serata.
Nicholas Gineprini