TRASANNI DI URBINO – Domenica 15 marzo, alle ore 15, il Centro Mariano della Fondazione “Il Pellicano” nella frazione urbinate di Trasanni, ospiterà la premiazione delle opere presentate al concorso per la III Rassegna d’Arte Sacra “Maria Regina d’Europa”, sul tema “Nato da donna”. La cerimonia avrà inizio con l’inaugurazione della Mostra dei partecipanti, quindi prenderà la parola Don Ezio Feduzi, presidente della Fondazione e artefice dell’evento, il quale spiegherà il significato ed il valore dell’iniziativa che vuol essere un atto di devozione e un inno a Maria di cui tutto il Centro è viva testimonianza dell’amore della intera comunità. Subito dopo ci sarà l’intervento dell’arcivescovo di Urbino – Urbania – Sant’Angelo in Vado, Mons. Giovanni Tani, quindi il sindaco Maurizio Gambini porterà il saluto della città. E’ prevista anche la presenza dell’assessore alla cultura Vittorio Sgarbi. Successivamente terrà la relazione il presidente della Commissione giudicatrice Maria Laura Fraternale al termine della quale avrà inizio la premiazione. Dapprima verranno dati attestati di riconoscimento a personaggi che si sono resi benemeriti nei confronti della Fondazione e del Concorso; si passerà poi a consegnare i premi ai vincitori. Per la Categoria Adulti sono stati premiati ex aequo Evgenia Hristova di Viterbo per l’opera “Natività”, ovvero “La nuova Madonna”, un dittico realizzato con la tecnica della puntasecca, e Oriana Perrone di Pesaro per “Il Corpo e lo Spirito”, opera in creta, formelle in vetro fuso, legni e chiodi.
Nella motivazione del premio alla Hristova si legge tra l’altro: <L’idea della “nuova Madonna” è maturata nell’autrice quando ha incontrato un inverno una donna senza dimora su una panchina di un parco vicino a Sofia (Bulgaria), avvolta in una vecchia trapunta, che aveva un mucchio di stracci e un vecchio bambolotto raccolto sicuramente tra i rifiuti. Attraverso la tecnica della puntasecca l’autrice riesce a trasmettere l’immediatezza della sensazione provata>. Il premio alla Perrone è così motivato: <L’immagine ci comunica la materialità della natura assunta da Dio… Il manufatto rievoca l’immagine della Veronica la cui tradizione, nata in epoca medievale, sottolinea e ribadisce la fisicità della natura umana di Cristo>.
Nella Categoria Studenti è stata premiata Fabiana Florio del Liceo Artistico “De Nittis- Pascali” di Bari per l’opera “Nato da Donna”, Carbothelli su cartoncino, che <ha espresso in modo narrativo l’origine della vita sin dal momento del suo concepimento nel seno di Maria>.
La Giuria ha anche segnalato Maria Giulia Terenzi di Cattolica per “La Madonna di Fukushima”, opera realizzata con tecnica mista su cartone da imballaggio, e Juri Montanari di Villa Verucchio per il lavoro in intarsio dal titolo “Volumen Paulus Tarsus”. Nel primo caso <La Madonna _ scrive la Giuria _ che non trova posto per il proprio figlio è rievocata da questa madre giapponese, con il figlio, sfollati a seguito della catastrofe di Fukushima>.
Nella seconda opera segnalata <si apprezzano il nitore e la precisione dell’esecuzione tecnica e della qualità cromatica che contribuiscono ad affermare l’autorevolezza del messaggio che annuncia la nascita del Figlio di Dio>. Una particolare segnalazione è stata espressa dalla Giuria nei confronti della Scuola Media di Mercatino Conca e un attestato verrà consegnato a tutti gli studenti.
gdl