URBINO – Nella notte di domenica 18 maggio si terrà, organizzata dall’arcidiocesi di Urbino – Urbania – Sant’Angelo in Vado insieme al Comune di Mercatello sul Metauro e alla Pro loco mercatellese, una Marcia notturna da Mercatello a Città di Castello per onorare Santa Veronica Giuliani che il 17 luglio 1627 lasciava la casa paterna per entrare nel Monastero delle Cappuccine del centro umbro. L’iniziativa – che è alla sua prima edizione ma è destinata a ripetersi negli anni a venire – è stata presentata in una conferenza stampa tenutasi nella sala degli incisori del Collegio Raffaello ad Urbino, presenti mons. Giovanni Tani, arcivescovo di Urbino – Urbania – Sant’Angelo in Vado, il sindaco di Mercatello Claudio Pistola, don Piero Pasquini parroco della cittadina metaurense, che hanno sottolineato il significato ed il valore spirituale del pellegrinaggio. Alla presentazione è intervenuto anche Amerigo Varotti direttore provinciale di Confcommercio, il quale ha posto l’accento sull’importanza dell’evento e sui riflessi positivi che possono ricadere sul territorio in conseguenza della partecipazione di tanta gente, soprattutto giovani, alla marcia. Si tratta di una iniziativa tutt’altro che trascurabile, che può essere considerata tra i riferimenti più significativi del turismo religioso, perché, come avviene in tante manifestazioni analoghe, il richiamo è forte ed è necessario non trascurare le esigenze concrete di quanti vi prendono parte predisponendo un appropriato tessuto organizzativo e di accoglienza.
Domenica 18 maggio, a mezzanotte da piazza Garibaldi partirà il pellegrinaggio verso il monumento dedicato alla Santa, a Città di Castello. 33 chilometri è la distanza da coprire, la stessa che percorse un’adolescente Veronica Giuliani quando da Mercatello sul Metauro partì per entrare nel monastero delle Cappuccine di Città di Castello.
La serata inizierà alle 23,30 con una cerimonia di apertura in Piazza Garibaldi, luogo da cui si partirà verso Città di Castello. Dai 429 metri sul livello del mare di Mercatello si passerà agli 857 della cima “Le Fienaie”, confine tra Marche e Umbria. Alle 4, arrivati al passo, ci si potrà riposare e consumare uno spuntino prima di ripartire vero Città di Castello. Prima dell’arrivo al monumento dedicato a Santa Veronica Giuliani ci sarà una seconda sosta, attorno alle 9,15, per la colazione. Dopo quasi 13 ore di camminata e 33 chilometri percorsi, scendendo fino a 288 metri sul livello del mare, alle 13 si arriverà al monumento dedicato alla Santa dove si celebrerà la Santa Messa a cui seguirà un buffet offerto. Per il ritorno è stato organizzato un bus. In caso di pioggia la manifestazione sarà rimandata all’8 giugno.
Questa è solo la prima iniziativa in onore della Santa che anticipa un’intera settimana di eventi dedicati a Beata Margherita e, appunto, Santa Veronica Giuliani. Infatti dal 22 al 29 giugno prossimo, l’Arcidiocesi di Urbino – Urbania – Sant’Angelo in Vado, ha stilato un ricco calendario di iniziative in onore di queste due figure religiose.