URBINO – 946 anni fa giungevano ad Urbino da Città di Castello, l’antica Tifernum, i resti del martire Crescenziano, soldato romano decapitato nell’anno 303 per essersi rifiutato di rinnegare la propria fede. Da allora il 1° giugno Urbino festeggia San Crescentino, eletto a patrono della città e dell’arcidiocesi. Quest’anno la cerimonia cadrà di domenica e sarà preceduta da un Triduo che si terrà in Cattedrale nei giorni 29-30-31 maggio alle ore 18 con celebrazione della Santa Messa e riflessione. Il 1° giugno, al mattino non ci saranno messe in onore del Santo poichè spostate al giorno dopo causa concomitanza con l’Ascensione. Alle 17 avrà luogo in Cattedrale il Solenne Pontificale presieduto da S.E.R. mons. Giovanni Tani, Arcivescovo di Urbino – Urbania – Sant’Angelo in Vado con la partecipazione del Coro dell’Arcidiocesi diretto da don Daniele Brivio (all’organo il M° Alessandro Veneri), diventato una presenza importante e molto apprezzata in tutte le principali cerimonie. Al termine si terrà la processione attraverso il centro storico (piazza Rinascimento, via Salvalai, corso Garibaldi, piazza Repubblica, via Veneto, via Puccinotti) con la statua del Santo, opera ottocentesca dell’urbinate Antonio Rondelli; parteciperanno le Confraternite, le associazioni, gli scout, i cittadini, che non mancano mai di presenziare in gran numero all’evento, e l’Orchestra della Cappella musicale del SS. Sacramento diretta dal M° Michele Mangani. Lunedì 2 giugno sempre in Duomo si celebreranno le messe delle 8 e delle 18.
GV