URBINO – È una festa per tutti gli spettatori Urbinoinscena 2013.2014, stagione del Teatro Sanzio di Urbino che nel 2013 celebra i 160 anni dalla apertura. Un ricco cartellone, promosso da Comune di Urbino Assessorato alla Cultura e AMAT con il sostegno della Regione Marche e del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, tocca generi diversi che connotano le sezioni che compongono la stagione: teatro, danza, ragazzi, la città in scena e arte.
L’inaugurazione della sezione “teatro”, il 6 novembre, è con l’atteso spettacolo diretto da Marco Bellocchio, Zio Vanja di Anton Ĉechov con un cast d’eccezione composto da Sergio Rubini, Michele Placido, Pier Giorgio Bellocchio e Anna Dalla Rosa. Saverio Marconi torna in scena il 5 dicembre come attore e sceglie Schmitt e le sue Variazioni enigmatiche. Il meraviglioso testo scritto da Juan Mayorga, La pace perpetua, viene maneggiato dal giovane e talentuoso regista Jacopo Gassmann il 24 gennaio con la straordinaria interpretazione di Pippo Cangiano, Enzo Curcurù, Giampiero Judica, Davide Lorino e Danilo Nigrelli. Il 28 gennaio – per il giorno della memoria – la scena è per A. H., un intenso assolo sugli abissi del male di Francesco Manetti diretto da Antonio Latella.
Il 25 febbraio il Sanzio ospiterà la residenza di riallestimento de L’Avaro di Arturo Cirillo. Scritta da Eduardo nel 1936, Sogno di una notte di mezza sbornia in scena l’11 marzo. Il 27 marzo la stagione prosegue con Rosso del glorioso Teatro dell’Elfo. La chiusura della sezione “teatro” è con l’amatissimo Alessandro Preziosi che torna a confrontarsi il 10 aprile con il grande Cyrano de Bergerac nel recital Cyrano e la luna.
Tre appuntamenti compongono la sezione dedicata alla danza. Il 28 novembre l’intenso e pluripremiato Parkin’son di Giulio D’Anna. Il 18 dicembre l’appuntamento è con Traviata di Monica Casadei. L’8 maggio torna la Nuova Danza Italiana con Anticorpi Explo. Un viaggio all’interno del suono e dell’orchestra per conoscere, attraverso l’ironia e il divertimento, le varie famiglie strumentali, le loro specificità tecniche e timbriche, i loro caratteri espressivi è offerto il 15 dicembre, primo appuntamento rivolto ai ragazzi, dalla FORM con “O” come orchestra. Archi, fiati (legni, ottoni), dove sono le percussioni?. Di viaggio in viaggio, questa volta alla scoperta del teatro come luogo fisico, è quello proposto da Teatro Sovversivo il 16 febbraio con Dream theatre, un’occasione per conoscere in modo divertente e coinvolgente un spazio così affascinante e per certi versi sconosciuto ai più. Ultima tappa dedicata ai ragazzi il 9 marzo con uno spettacolo di danza Scarpe di Sosta Palmizi nel quale il coreografo Giorgio Rossi trae spunto dalla scarpa come parabola poetica dell’esperienza vissuta e della memoria collettiva ed individuale.
Anche per questa stagione Urbinoinscena accoglie nella sezione la città in scena esperienze del territorio con la Compagnia Dialettale Urbinate che presenta il 28 dicembre La badant, il 21 e 22 marzo Le tu tèt e il 9 e 10 maggio El prét tel lèt. Dal 6 novembre al 10 maggio sarà inoltre possibile visitare presso il Teatro Sanzio la mostra Terre sensibili di Mario Logli a cura dello studio Mjras che arricchisce e completa Urbinoinscena con una sezione dedicata all’arte.