Venerdì Santo (29 marzo) – centro del Triduo Pasquale e giorno di grande commozione per tutti i credenti, ma anche di intime domande per chi non sa o non vuole credere. Anche a Tavullia questo giorno sarà vissuto in una maniera pubblica ma anche incredibilmente personale.
Qui ogni anno i ragazzi si incontrano per dare vita ai personaggi della Via Crucis e accompagnare Gesù al Calvario. Un intero paese insieme agli Apostoli rivive la gioia dell’investitura e dell’ingresso in Gerusalemme, riscopre la speranza dell’Ultima Cena e lo smarrimento all’Orto degli Ulivi.
Con Pilato la folla assiste a tutto l’orrore di una condanna ingiusta eppure inevitabile, con Maria segue Gesù lungo la strada di Tavullia, con stupore risente lo strazio delle sue cadute, dei suoi incontri, della sua Via Dolorosa verso il Calvario. Solo alla fine, in cima alla scalinata che porta al Centro Giovanile, la Crocefissione e la Morte di Gesù sovrastano ogni persona tra le fiamme di un immenso dolore.
La meraviglia più grande però è vedere che tanti uomini, donne, ragazzi camminano insieme, alcuni con gli abiti del tempo di Gesù, altri con gli abiti di oggi, ma tutti sulla stessa strada, facendo lo stesso cammino dietro a Gesù. I ragazzi della Via Crucis di Tavullia desiderano invitare quanti vogliono condividere questo momento, Venerdì 31 marzo, alle ore 21, partendo dalla Chiesa parrocchiale di S.Lorenzo. Anche l’Arcivescovo Piero Coccia ha assicurato che farà tutto il possibile per essere presente.
Luigi Signoretti
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