Iscriviti alla Newsletter
Ricevi le ultime notizie creative da Il Nuovo Amico.
Autore: Ernesto Preziosi Storico e Direttore responsabile Il Nuovo Amico
In un tempo in cui la santità non sembra essere una meta cui aspirare, può essere interessante considerare la duplice canonizzazione di due giovani, diversi per caratteristiche e per il periodo storico in cui sono vissuti ma accomunati dall’aver preso sul serio la vita dandosi come obbiettivo la santità; che poi è facile cosa perché, come diceva Giuseppe Toniolo, consiste nel “fare la volontà di Dio”. La Chiesa presenta i Santi come modello nella conformazione a Cristo è questo il senso delle “canonizzazioni”. Ecco allora due vite, due testimonianze cristiane rivolte soprattutto ai giovani, ma non solo, per ricordarci quella…
Il precedente, pur non proprio vicino, era una dura pietra di paragone, Roma 2000, la GMG più ispirata e riuscita di tutte, a detta di tanti, nel ricordo devoto del papa, Giovanni Paolo II, che la GMG la istituì. La fede. Ma nella “logica” della fede, che spesso umanamente tanto logica non è, cosa importa di numeri, bilanci, segni più e meno, come nei grafici della borsa? Se a decretare successi e insuccessi fossero meri conteggi di teste, allora sì, il giubileo recente dei giovani non sarebbe stato altro che un velleitario, maldestro “bis” della mitica GMG 2000, senza però…
È stata lanciata dai vescovi italiani l’iniziativa ecumenica di settembre del Creato giunta alla 20a edizione. Nei suggerimenti liturgici per le omelie troviamo diversi spunti interessanti. Il 7 settembre con Luca 14, 25-35 si propone di rinunciare ai propri averi “appaiono uomini e donne che mostrano con la loro vita che è possibile accogliere e dare corpo anche a questa parola dura del Vangelo, ed è possibile qui e ora, per noi e non per altri. Ed è possibile farlo con la gioia nel cuore, come ha ben capito chi, indipendentemente dall’essere o meno battezzato, ritiene percorribile e auspicabile un…
“Il ristoro della comunità” è il nuovo nome con cui abbiamo chiamato la nostra “mensa Caritas”, inaugurata lo scorso 29 agosto, alla presenza di tanti amici; un nome nuovo che evidenzia un processo di cambiamento in atto da tempo per questo “segno” di fraternità e di cura, presente nella nostra comunità da moltissimi anni, come ci ha ricordato don Marco Di Giorgio, presidente della Fondazione Caritas Pesaro ETS. La comunità ristora: sembra scontato, eppure è una realtà dalle molteplici sfaccettature e dalle molte valenze antropologiche, sociali, ecclesiali. Eravamo in molti, infatti, venerdì 29 agosto, all’inaugurazione: una comunità che si è…
L’Intelligenza artificiale rende più sapienti? Permette di conoscere meglio se stessi? Accresce il senso di fraternità tra le persone? Alimenta quella tensione all’infinito che è propria della natura umana? Interrogativi emersi, tra i tanti, nei tre incontri che la Comunità Monastica Bet’el di Pesaro ha promosso lo scorso luglio sul tema “L’intelligenza non è artificiale”, sviluppato da autorevoli relatori quali Margherita Daverio, ricercatrice di Filosofia del diritto alla LUMSA; Luigi Alici, professore emerito in Filosofia Morale presso l’Università di Macerata; dom Bernardo Gianni, abate di San Miniato al Monte. L’approccio all’I.A. – è stato detto in premessa da tutti –…
“Ecco quanto è buono e quanto è soave che i fratelli vivano insieme! È come olio profumato sul capo, che scende sulla barba, sulla barba di Aronne, che scende sull’orlo della sua veste. È come rugiada dell’Ermon, che scende sui monti di Sion. Là il Signore dona la benedizione e la vita per sempre”. È con questa gioia che 1300 pellegrini provenienti dall’Italia e dalle diverse parti di America, Asia e Africa varcheranno la Porta Santa di San Pietro sabato 6 settembre per il pellegrinaggio giubilare promosso da “La Tenda di Gionata e altre associazioni” e rivolto ai cristiani LGBTQ+,…
Ritorna, con il mese di settembre, l’ormai tradizionale Assemblea ecclesiale che darà inizio alle nuove attività pastorali: un appuntamento a cui quest’anno il Vescovo Sandro Salvucci ha convocato unitariamente l’Arcidiocesi di Pesaro e quella di Urbino, scegliendo come luogo di incontro la chiesa di Santa Maria Assunta in Montecchio di Vallefoglia (con servizio di navetta gratuito dal parcheggio del campo sportivo) e, come data, il 16 settembre alle ore 20.45. A tema un’espressione di san Paolo: “Guai a me se non annuncio il Vangelo”. Il “primo” grande impegno dei cristiani, infatti, che “motiva” tutti gli altri impegni, è (come ha…
Certe sere non si dimenticano. Domenica 27 luglio 2025, Piazza della Libertà – che i pesaresi chiamano da sempre “alla Palla”, per via della celebre scultura di Arnoldo Pomodoro, che spicca verso il mare – si è trasformata in qualcosa di raro e potente: un altare vivo, nel cuore della città. Lì dove ogni estate si allestisce un palco per concerti e spettacoli, per una sera lo spettacolo è stato la fede. L’Eucaristia è stata celebrata a cielo aperto, davanti a volti curiosi, attenti, raccolti. A presiederla, mons. Sandro Salvucci, arcivescovo di Pesaro, circondato da sacerdoti e da una comunità…
Di “eccezionale normalità” è stata la vita breve ma intensa del quindicenne Carlo Acutis (1991-2006), che il prossimo 7 settembre sarà canonizzato a Roma – come primo santo millennial e “influencer”– da Papa Leone XIV. Un ragazzo come gli altri: frequentava il liceo classico a Milano, si divertiva con gli amici, praticava lo sport, suonava il sassofono e aveva una grande passione per l’informatica, dove rivelava eccellenti capacità. Allo stesso tempo un ragazzo fuori dal comune. Un grande amico di Gesù, di cui parlava con entusiasmo ai suoi coetanei e ai bambini del catechismo. Un’ammirazione incondizionata per i Santi, in…
Anche una studentessa della nostra provincia ha rifiutato di sostenere l’orale dell’esame di Stato dopo avere regolarmente svolto le prove scritte ad aver comunque già superato, grazie alla somma fra voti delle prove scritte d’esame e credito scolastico maturato negli ultimi tre anni di studio, il punteggio minimo previsto per conseguire il diploma. Ha dichiarato di averlo fatto, così come alcuni altri studenti in Italia, per dimostrare una forma di protesta contro una scuola ed un esame accusati di essere basati solo sui voti, sulla competizione ed incapaci di valorizzare la persona e il pensiero critico. Francamente, parlare di eccesso…