Il 5 e il 6 ottobre la città ducale ospiterà il Festival Nazionale del Biologico e del Benessere Olistico, organizzato dall’Istituto di Medicina Naturale, che richiama visitatori da ogni parte. L’anno scorso ne sono stati calcolati circa 20.000
Anche quest’anno Urbino si conferma la capitale italiana del benessere olistico e del biologico. Il successo dell’iniziativa è ormai consolidato e il festival celebra un approccio integrale al benessere. Le iniziative. Il programma offre occasioni importanti a chi è alla ricerca del proprio equilibrio e desidera migliorare la propria salute. Il festival si basa sul proposito di raggiungere il benessere in modo integrato, a partire dai trattamenti naturopatici fino all’alimentazione biologica, l’attività sportiva e le medicine complementari. Tra le novità ci saranno i trattamenti di pulsologia indiana, una pratica ayurvedica che permette di leggere i polsi per comprendere l’equilibrio psicofisico della persona; il massaggio cinese Tuina, una delle pratiche più apprezzate della medicina tradizionale cinese, conosciuta per la sua capacità di rilassare e tonificare il corpo; sessioni di yoga per rafforzare l’autostima.
Il biologico. Al Collegio Raffaello sarà allestita un’ampia esposizione di prodotti naturali, mentre Piazza delle Erbe o di san Francesco ospiterà un mercato dove si potranno trovare le eccellenze enogastronomiche del territorio marchigiano. Una delle novità più attese sarà il “Bio in Tour” organizzato dalla Associazione Nazionale di Produttori Sardegna Bio che promuove il biologico in dieci regioni italiane; a Urbino, quinta tappa di questo tour, gli appassionati, avranno la possibilità di partecipare a degustazioni guidate di vini biologici.
Biosalus per i bambini. Quest’anno il Festival prevede anche il Biosalus Kids con prodotti biologici e attività dedicate ai più piccoli. Nell’area dedicata ai bambini le famiglie potranno scoprire prodotti e soluzioni pensati per i più piccoli attraverso talk con l’autore Claudio Gobbetti e laboratori didattici. Temi come la sicurezza in viaggio, l’importanza del sonno e l’utilizzo di detergenti naturali saranno illustrati con competenza e verranno offerti preziosi spunti. Non mancheranno un’area di 3.500 metri quadrati per lo sport e il movimento fisico, in collaborazione con l’assessorato allo Sport del Comune di Urbino, il mercato dell’artigianato artistico, esibizioni di danze popolari, arti marziali come il Kung Fu e concerti curati dall’Urbino Jazz Club.
Cultura. Sabato 5 ottobre ci sarà una conferenza con Maria Sonia Baldoni su Santa Ildegarda di Binken (1098 – 1179), monaca cristiana, scrittrice, mistica e teologa tedesca. Donna dai numerosi talenti, nella sua vita fu inoltre profetessa, guaritrice, erborista, naturalista, cosmologa, gemmologa, filosofa, artista, poetessa, drammaturga, musicista, linguista e consigliera politica. Nel 2012 Benedetto XVI l’ha dichiarata dottore della chiesa. Quella di Ildegarda è una figura che ben si inserisce nel contesto del festival. Domenica 6 ottobre avrà luogo un convegno nazionale su Erboristeria, Musica e Cucina.