“Pesaro città della cultura 2024” ha chiamato a raccolta anche altri comuni e borghi della Provincia, rendendoli così co-protagonisti dell’iniziativa. Nella settimana di Pasqua è toccato a Montecalvo in Foglia che ha messo in campo numerose e poliedriche iniziative.
All’ombra della Torre Cotogna, che maestosa domina il territorio, dal 1° al 7 aprile si è aperto il sipario sulla “Montecalvo che non t’aspetti” e timidamente si svelano le sue bellezze: natura, storia tradizioni. Davvero un’occasione irripetibile per una piccola realtà come Montecalvo in Foglia, 2735 abitanti, grazie al Sindaco di Pesaro Matteo Ricci e al Vicesindaco Daniele Vimini che hanno coinvolto il nostro ed altri Comuni del territorio nel progetto di Capitale Italiana della Cultura Pesaro 2024. Un programma denso e di grande qualità che arriva a coinvolgere tutte le frazioni.
Eventi a 360°. La settimana si apre con il passaggio del testimone dal comune di Gabicce e dalla carovana della 42^ edizione della cicloturistica internazionale albergatori di Gabicce. Ad accoglierli la Proloco di Montecalvo con la tradizionale colazione di Pasqua: uova sode, crescia brusca, salame, formaggio e i gresciulett. Mostre di stampe calcografe e di incisione di Giulio Serafini e Giancarlo Sardella, stampatori d’arte per artisti di fama internazionale quali Pomodoro, Valentini, Piattella, Vangi, Chia, hanno fatto rivivere i locali della cartolibreria e scuola materna dismessi da tempo. L’installazione video della coreografa Lucia Mauri. Piazza Municipio e la Sala Consigliare si trasformano in salottini letterari con l’autore Nando Cecini “Montecalvo in Foglia un paese tra colline e fondovalle” e il Proff. Bruno Ceci “Adess varcont” di Giancarlo Sardella. Il racconto di Otello Renzi per il bel progetto “Cosa c’è DOP” ospitato al Bar dal Bucaro e al Bar Garden Family. Il percorso degustativo al Circolo Arci la Pista. Passeggiate ed escursioni all’interno dell’Oasi la Badia, esposizione e laboratori di cesteria con l’associazione Salice Vivo. La possibilità di visitare la casa museo di Gianbattista Vicari e il suo Archivio letterario “Il Caffè” dove sono passati i piu grandi della letteratura del 900. Percorsi e-bike, accompagnati da Giacomo Rossi di Ca’ Virginia, alla scoperta del Borgo di Montecalvo, la battaglia della Pieve, la campana di Manfredino e dei suoi splendidi calanchi con vista dall’Agriturismo I Calanchi degustando il caffè con la moka.
Tutti coinvolti. Sono state coinvolte tutte le attività commerciali e ricettive trasformandole in palcoscenico per gli eventi: Concerto Orchestra Semi di note diretta da Proff. Francesca Perotta dell’Istituto Comprensivo Anna Frank, commedia dialettale de “I rimediati” presso il Ristorante Cavaliere, degustazione passatelli con fonduta di Casciotta di Urbino e tartufo. Un tuffo nel passato “Come eravamo” con visita al museo della Mezzadria, letture dal libro “La luna e il gelso” di Bruna Andruccioli, musica e balli popolari e il banchetto del contadino. La crescia in mostra al Ristorante pizzeria dall’Amico, l’acquolina in bocca con la preparazione e degustazione con erbette e formaggio accompagnata da passatelli con asparagi e salsiccia. La tradizionale “Fiera di Primavera” e a conclusione della settimana il concerto della Corale Montefeltro nella Chiesa di San Silvestro.