Va in streaming il programma della WunderKammer Orchestra
Pesaro – DI MARIA RITA TONTI
È in programma domenica 24 gennaio alle ore 17 il secondo appuntamento in streaming con le Conversazioni della WunderKammer, la cui stagione concertistica è stata bloccata dal lockdown che ha interessato gli spettacoli dal vivo. Ed ecco che la WunderKammer Orchestra, presieduta da Stefano Gottin e con la direzione artistica di Paolo Marzocchi, propone una serie di appuntamenti trasmessi, attraverso la piattaforma Twitch, dal Teatro Comunale di Cagli, trasformato in una accogliente salotto dove Marzocchi e Mario Totaro, compositore, pianista e docente al Conservatorio Rossini, dialogano insieme ad altri ospiti su argomenti diversi.
Il tema della serie è “Tra il 20 e il 21” in quanto gli incontri verteranno sul passaggio dal 20° secolo, che ci siamo appena lasciato alle spalle, al secolo successivo. Sul palco due poltrone, un’abat jour e un pianoforte contribuiranno a creare un’atmosfera familiare in cui si parlerà di musica con racconti, esempi musicali, momenti performativi che serviranno ad avvicinare e ad approfondire argomenti attrattivi per gli appassionati di musica classica e non solo. Prendendo spunto dalla Giornata della Memoria, per “La corda rotta. Un violoncello nel ghetto di Terezin”, Guido Barbieri, critico musicale e direttore artistico della Società Amici della Musica di Ancona, racconterà la musica composta nel campo di concentramento nazista di Terezin. Una ricorrenza, un personaggio e un libro, le occasioni degli altri appuntamenti. Chi era Charles Ives? L’incredibile storia di un imprenditore e compositore profetico che ha anticipato le avanguardie del ‘900 (domenica 21 febbraio). Guido Giannuzzi, musicista e saggista, presenta la sua monografia “Guida all’ascolto di Beethoven” (Mursia 2020), una visione poetica della musica, con pochi tecnicismi e tante metafore e suggestioni (domenica 21 marzo).
La rassegna si conclude domenica 18 aprile con l’incontro, a cui parteciperà il direttore del Teatro di Cagli, Sandro Pascucci, dedicato alla musica contemporanea verso la quale il pubblico ha spesso un atteggiamento di diffidenza. La WunderKammer Orchestra del resto propone spesso nei suoi concerti brani di musica contemporanea, affidandoli ad un’orchestra da camera ad organico variabile, dove, nella maggior parte dei casi, è presente ogni strumento dell’orchestra rappresentato però da un solo esecutore. Sono pertanto rispettati tutti i colori sinfonici ma la cura e la raffinatezza del suono sono quelli della musica da camera.