Fano
a cura di don Giancarlo De Santi
Su una forte pressione di Don Paolo Tonucci missionario Fidei Donum in Brasile sono iniziati i viaggi missionari del vescovo Mario (proseguiti poi anche dal vescovo Vittorio ed Armando) .Non è stato difficile convincerlo della utilità di questa esperienza, lo scopo dei viaggi in America Latina ed in Africa è stato quello di incontrare le realtà missionarie diocesane allora molto ricche e stimolanti.
Primo viaggio. Il primo viaggio nel 1992 a dir poco avventuroso, è iniziato da Camasarì dove viveva don Paolo che chiedeva un più intenso legame e scambio con la diocesi che porterà all’invio di Don Marco Presciutti come aiuto. Siamo passati poi a Belèm dove aveva svolto la sua attività missionaria Don Marco Chiarucci di Fossombrone. Per andare poi in Argentina da Don Fabio Subissati sempre di Fossombrone. In Perù c’era don Stefano Sabbatini partito con la Comunità di CL ancora da Fossombrone.
Il nunzio Apostolico della Bolivia era un sacerdote della diocesi da visitare Mons. Giovanni Tonucci. Un missionario della Consolata della parrocchia di Lucrezia ci voleva in Colombia. Siamo arrivati fino a S. Vincente del Caguan in piena foresta amazonica allora in pieno potere delle FARC.
Unica diocesi marchigiana con una presenza in Africa, nel 1993 siamo andati in Kenya dai nostri due don Salvatore e don Pasquale, nella savana, a Ngaremara, anche da questo viaggio è iniziata la nuova presenza missionaria di don Luciano Gattei. Siamo saliti fino al confine con il Sudan per incontrare P. Vincenzo Donati Salesiano di Fano al campo profughi di Kakuma che accoglieva 40 mila ragazzi sudanesi. Siamo passati poi nel Burundi a Gitega per il legame con P. Herman e la nascente Congregazione degli Apostoli del Buon Pastore e della Regina del Cenacolo oggi presente in diocesi a Fossombrone con quattro sacerdoti. In fine in Congo ad Uvira per incontrare P. Aldo Vagni missionario Saveriano della diocesi di Senigallia suo amico.
Missione. Con la sua semplicità e piena disponibilità il vescovo Mario si è lasciato guidare nelle esperienze più diverse: l’intensità pastorale e bellezza del Brasile, l’incontro con la guerriglia in Colombia, a Korokocio, discarica di Nairobi, per incontrare P. Alex Zanotelli, l’immenso campo profughi, il disordine sociale del Congo. Sempre portando il suo calore umano e il contributo di pastore attento generoso e coraggioso. L’apertura alla missione l’aveva nel cuore. Con la sua semplicità e piena disponibilità il vescovo Mario si è lasciato guidare portando il suo calore umano e il contributo di pastore attento e coraggioso.
1 commento
La data in cui è stato pubblicato l’articolo?
Sembra quantomeno doveroso.
Grazie.